Wwoofing: il cibo dalle sue origini
Il Wwoofing è un modo per vedere da vicino come il cibo buono e sano nasce e cresce, lavorando alla pari (cioè in cambio solo di vitto e alloggio) in un’azienda agricola biologica.
Sono appena rientrata da un’esperienza bellissima in un’azienda vicino Forlì, dove una coppia di sognatori matti sta investendo tutte le proprie energie e risorse per creare un’oasi di biodiversità.
Dove i loro figli possono scorrazzare liberi e felici nei campi e cogliere e mangiare, ancora caldi di sole, pomodori, fragole, more e tutto ciò che quella terra così difficile e bella mette loro a disposizione a fronte di tanta cura e fatica.
Vorrei che tanti, tutti quelli che vogliono avere accesso a frutta e verdura coltivata e raccolta nel rispetto della Terra, facessero un’esperienza simile. Per rendersi conto di quanto poco sia scontato avere cibo a disposizione; di quanto anche solo una goccia d’acqua sia preziosa; di quanto anche un filo di paglia possa essere importante, perché protegge dal sole e mantiene umido il terreno per le piantine appena seminate.
Vorrei che mani, braccia, cuori e teste si unissero a Sara e Carlo e a tutti i sognatori matti come loro, che tutti i giorni dall’alba al tramonto rendono possibile alla Terra mantenere viva la fiducia nell’Uomo.
C’è tanto da imparare: in una sola settimana ho legato vigne, raccolto more, pomodori e uva, trapiantato porri, cavoli e finocchi in un letto di paglia, cimato l’ultimo basilico, steso tubi di irrigazione a goccia…ogni giorno diverso, ogni giorno un grazie per la tavola imbandita e una scommessa sul futuro.
Sono tornata arricchita, confortata dal fatto di sapere che un pezzo di terra caparbiamente è difeso dallo sfruttamento, desiderosa di estendere il mio piccolissimo contributo oltre i confini di quella settimana così intensa.
Dai, provate a fare i wwoofer, ché un altro mondo è possibile davvero! 🙂