Non c’è Veg senza Bio!
L’alimentazione consapevole (vegan e bio) è un lusso che ognuno di noi dovrebbe permettersi. Spesso la scelta dei prodotti per la spesa è dettata dall’istinto, dalla fretta o ancora peggio dalla fame!! A volte, leggere le etichette degli ingredienti, non è sufficiente per avere la certezza che il cibo scelto sia esente da pesticidi, additivi chimici e conservanti, che alla lunga danneggiano il nostro organismo.
Per fortuna esistono i prodotti biologici, che ci garantiscono un doppio beneficio: tutelano la nostra salute e rispettano l’ambiente! Personalmente credo che un’alimentazione vegan non possa prescindere dalla scelta biologica dei prodotti. Dal momento in cui scegliamo di seguire una dieta vegan, priva di alimenti di origine animale, per motivi etici e di salute, dovremmo di conseguenza consumare cibi sani, coltivati secondo natura e che salvaguardano l’ambiente in cui viviamo.
Per essere certi di scegliere un prodotto biologico al 100% è importante riconoscere il marchio del biologico (per l’intera Unione Europea si tratta di una foglia bianca fatta di piccole stelle, su sfondo verde), apposto unicamente sui prodotti Bio garantiti dagli organismi di certificazione (in Italia ne abbiamo ben 16!). Questi organismi di controllo sono autorizzati dal Ministro delle Politiche Agricole e Forestali ad effettuare verifiche in azienda per certificare la veridicità delle produzioni biologiche.
Consumare cibi biologici significa sostenere la produzione di alimenti socialmente ed economicamente sani. Inoltre le aziende biologiche sono spesso realtà di piccole dimensioni, a conduzione familiare, perciò la nostra scelta può migliorare le condizioni economiche di alcune aziende, che a causa della grande distribuzione, si trovano in difficoltà.
Il biologico, grazie alla riduzione drastica dell’impiego di fertilizzanti, pesticidi e medicinali chimici di sintesi, sostiene l’habitat della fauna selvatica e pone grande attenzione al sostentamento di una maggiore biodiversità, che viene al contrario compromessa dai cibi geneticamente modificati e dall’agricoltura non biologica, che si concentra unicamente sulla produzione intensiva e l’alto rendimento del terreno.
Insomma, dopo aver verificato che gli alimenti che scegliete di consumare siano cruelty-free, assicuratevi che siano inoltre provenienti da agricoltura biologica… Per la vostra salute, per gli animali e per l’ambiente!