Polpette di okara
Un secondo piatto ricco e nutriente, preparato con gli scarti della preparazione del tofu. Ideale per una cena leggera con delle verdure
Polpette di Okara
L’okara è lo scarto della preparazione del latte vegetale, sia esso di mandorle, soia, farro o altro. Si tratta di un composto chiaro e farinoso, che pur essendo uno “scarto” non deve affatto essere buttato: è perfetto per preparare polpette, tortini, pizze, crackers e qualsiasi ricetta vi suggerisca la fantasia!
Ingredienti
Si cucina!
Prendete l’okara ottenuta dal procedimento per realizzare il tofu e mettetela in una ciotola capiente, aggiungendo il mais e i piselli precedentemente scolati e sciacquati.
Nel frattempo mettete a bollire dell’acqua, aggiungendovi il sedano, le carote e le patate tagliati a dadini; portate a bollore a fuoco lento. Fate bollire circa 10/15 minuti e spegnete il fuoco.
Prendete una padella del diametro di 24/28 cm, aggiungetevi un filo d’olio e l’aglio tagliato a fette sottili, mettendo poi sul fuoco. Aggiungete la carota, il sedano e le patate e cospargete il tutto con il curry, amalgamando bene fino a ottenere una sorta di purea. A questo punto spegnete il fuoco, prendete il condimento creato e mettetelo all’interno della ciotola dell’Okara, aggiungendo due pizzichi di sale e il prezzemolo precedentemente tritato. Con un cucchiaio di legno amalgamate bene il tutto, aggiungendo infine la rapa rossa tagliata a pezzetti.
A questo punto, se il composto dovesse risultare molto morbido, aggiungetevi del pangrattato quanto basta per farlo diventare consistente.
Se avete tempo, riponete il tutto in frigo per circa 30 minuti, altrimenti iniziate subito a preparare le polpettine. Friggetele in abbondante olio di girasole e servite calde.