Piadina vegana all’ortolana
Preparazione tradizionale per il pranzo o per la merenda, in questo caso ricca di condimento
Diverse sono le ipotesi sull’origine della piadina e sulla sua forma e impasto originale. La prima testimonianza scritta della piadina risale all’anno 1371 nella quale troviamo: “Si fa con farina di grano intrisa d’acqua e condita con sale. Si può impastare anche con il latte e condire con un po’ di strutto”.
Oggi vi propongo la ‘mia’ piadina vegana all’ortolana ad alto contenuto proteico e ricca di fibre. Utilizzeremo la farina di farro nota per le sue qualità organolettiche e per la presenza delle vitamine del gruppo B, studiata per coloro che devono abbassare i livelli di colesterolo ‘cattivo’ e per coloro che soffrono di diabete.
Ingredienti per 4 persone
- 300 g di farina di farro
- due/tre tazze di acqua
- un cucchiaino di olio e.v.o.
- un pizzico di sale
Ingredienti per la farcia
- una melanzana tunisina
- 4 zucchine genovesi
- 4 funghi champignon
- 10 pomodorini datterini
- un cucchiaino di olio e.v.o.
- un pizzichino di sale
- pepe rosa q.b.
Impastiamo
In una boule versiamo la farina, il sale, l’olio e versiamo poco alla volta l’acqua impastando energicamente il composto. Lavorate la pasta per circa 15 minuti così da allargare bene le maglie glutiniche che servono a rendere elastica e compatta la pasta.
Lasciatela riposare, avvolta da pellicola trasparente per alimenti, in frigorifero per un paio di ore.
Nel frattempo dedicatevi al condimento.
Il condimento
Lavate bene tutti gli ingredienti, sbucciateli e tagliateli a cubotti. Lasciateli appassire per un paio di minuti in una padella oleata. Aggiustate di sale e pepe. Vi raccomando di lasciare le verdurine abbastanza croccanti così da continuare la cottura in forno.
Inforniamo
In una teglia precedentemente rivestita da carta da forno disponete l’impasto di circa 75 grammi steso con i polpastrelli per un paio di minuti a 170 gradi.
Girate il disco in entrambi i lati. Quando raggiungerà metà cottura versate su un lato il condimento e cuocere per altri due/tre minuti. Accompagnate questo piatto con un bicchiere di vino bianco fresco così da catturare tutti i sapori e i profumi della natura.