Genmaicha (玄米茶): il tè popcorn
“Genmaicha” è un tè verde giapponese a base di foglie di tè bancha o sencha miscelate con riso tostato. La presenza del riso insieme alle foglie di tè da un infuso dal gusto originale, leggermente sapido in cui si combina il sapore vegetale dato dalla foglia del tè verde con una nota che ricorda la frutta a guscio e il popcorn data dal riso. E’ un tè perfetto da sorseggiare durante o a fine pasto oppure in qualsiasi momento della giornata in quanto ha un contenuto minimo di caffeina ed è molto dissetante. E’ squisito caldo ma se ne preparate un po’ di più e lo bevete a temperatura ambiente oppure lo tenete al fresco è una bevanda molto gradevole perché anche raffreddando non diventa amarognolo o tannico come accade ad alcuni altri tè verdi. Sia per il sapore che per il contenuto minimo di caffeina è un tè che può essere apprezzato anche dai bambini.
Sul mercato si possono trovare genmaicha diversi tra loro: normalmente il rapporto tra foglie verdi e riso tostato è di 1:1 anche se in alcune versioni più economiche la percentuale di riso può superare quella delle foglie di tè verde, in questo caso il sapore di nocciola e di popcorn prevale sul sapore vegetale. In alcune versioni è presente anche del riso soffiato. Esiste una versione di genmaicha in cui viene aggiunta polvere di matcha al tè: si riconosce perché i chicchi di riso tostato sono avvolti da polvere verde, in questo caso prende il nome di “matcha-iri genmaicha”, in tazza ha un colore giallo-verde e un sapore più vegetale, talvolta leggermente amarognolo, dipende dalla qualità di matcha che viene utilizzato.
Il tè genmaicha si può acquistare sia sfuso che confezionato nelle bustine piramidali che consentono alle foglie di aprirsi al meglio. Grazie al suo gusto originale e sapido è un tè che si presta a molti utilizzi nelle ricette soprattutto a base di verdure. Uno dei modi più semplici per iniziare a utilizzare genmaicha in cucina e apprezzare le sue potenzialità è nella preparazione di verdure al vapore come zucchine, fagiolini, crucifere, carote. Mettere 1 cucchiaio di genmaicha per litro di acqua nella vaporiera quando l’acqua si avvicina all’ebollizione, lasciarlo cinque minuti in infusione prima di aggiungere nell’apposito cestello le verdure senza eliminare le foglie di genmaicha e proseguire normalmente la cottura delle verdure. Può anche essere utilizzato al posto del brodo vegetale nelle cotture delle verdure stufate. Con genmaicha si può anche preparare una rivisitazione vegana della ricetta giapponese della zuppa “ochazuke”: preparare una tazza di tè genmaicha in una ciotola da minestra, aggiungere un pizzico di gomasio, qualche cucchiaio di riso basmati bollito, qualche pezzettino di tofu alla piastra, dei germogli di soia freschi. A questo punto potete personalizzare la minestra aggiungendo legumi e verdure, magari utilizzando prodotti che vi sono avanzati!
Nella foto esempi di “matcha-iri genmaicha” e di genmaicha