Involtini di verza e quinoa
Gli involtini di verza vegan con la quinoa sono un piatto molto versatile, da provare nella versione finger food per un aperitivo o per un secondo piatto vegano completo e nutriente.
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Involtini di quinoa e verza
Gli involtini di verza e quinoa sono l’ideale per un aperitivo tutto finger food oppure per uno spuntino veloce fuori pasto. Quinoa e verza, poi, forniscono un apporto completo di vitamine, proteine e minerali. Non ci sono più scuse per non mettersi ai fornelli!
Ingredienti
Si cucina!
Lessiamo la verza
Portate a bollore in una grande pentola dell’acqua salata e scottate le foglie di verza per un paio di minuti. Aiutandovi poi con un mestolo scolatele e con un canovaccio pulito asciugatele accuratamente. Nel caso la costa, la parte terminale della foglia, sia troppo dura potete eliminarla con l’aiuto di un coltello oppure appiattirla con un batticarne.
Cuociamo la quinoa
Lessate la quinoa, in abbondante acqua salata, per circa 15 minuti. In ogni caso, quando i grani si gonfiano e liberano un piccolo germoglio bianco, la quinoa è cotta e potete scolarla.
Prepariamo gli involtini di verza vegan
In una padella antiaderente, scaldate un filo di olio e fate rosolare l’aglio. Tagliate il tofu a dadini molto piccoli: un lavoro certosino che però vi aiuterà sicuramente quando dovrete chiudere il vostro involtino.
Unite il tofu all’aglio, fate insaporire per un minuto, eliminate l’aglio e aggiungete la quinoa facendola saltare velocemente insieme al tofu. Regolate di sale e aggiungete le erbe provenzali. Lasciate raffreddare il composto e poi aiutandovi con un cucchiaino distribuitelo nelle foglie di verza. Con le mani, aiutandovi anche con uno spago da cucina, formate dei pacchetti che andrete poi a rosolare velocemente in un filo d’olio e a servire ben caldi.
Conservazione
Gli involtini di verza vegan con la quinoa si conservano in frigorifero per un paio di giorni.