Dolci vegani perfetti: la guida completa
Meglio statico o ventilato? E le uova con cosa le posso sostituire? La margarina è sempre un sostituto del burro? Ecco una guida completa per provetti pasticceri e panificatori
Per creare un buon dolce vegan, non serve affatto una magia, anzi. Basta solamente conoscere molto bene gli ingredienti e le loro proprietà per poter evitare “pasticci” e sostituzioni poco precise. Le farine integrali, per esempio, è vero che contengono più proteine (essendo presente nella macinazione il chicco nella sua interezza) ma non tutte queste proteine sono in grado d sviluppare la giusta quantità di glutine. Insomma, ci vuole qualche consiglio pratico, eccoli qui che arrivano.
Di seguito troverete le caratteristiche di ogni ingrediente e i consigli su come sostituire con creatività, gli alimenti di origine animale. Infine, troverete 10 consigli per la cottura perfetta.
Clicca sulla foto e scopri i consigli
Come fare la margarina vegetale
Come sostituire le uova
Quale latte vegetale scegliere
Le alternative allo zucchero
Le tipologie di farina
Come realizzare creme per farcire
Consigli per una buona cottura
La cottura dei nostri dolci deve avere sempre dei punti fermi, importanti per una buona riuscita del dolce
- Innanzitutto è opportuno sempre preriscaldare il forno mentre si amalgamano bene gli ingredienti. Questo ci eviterà di lasciare troppo “abbandonato” il nostro impasto
- Meglio utilizzare stampi di ceramica o classiche teglie da forno piuttosto che contenitore in silicone che irradiano il calore in modo differente e spesso rischiano di lasciare aree dell’impasto non cotte al meglio.
- Il forno spento ma con la luce accesa, può essere usato come camera di lievitazione casalinga. Ci aiuterà a mantenere l’impasto ad una temperatura costante, qualora fosse necessario.
- Cerchiamo di usare sempre, dove non specificato, il forno statico: la temperatura ideale per cuocere una torta, per esempio, 180° con calore irradiato sia da sopra che da sotto. Il forno con funzione ventilata può far bruciare esternamente il dolce, lasciandolo, però, crudo dentro. Una buona pratica, soprattutto per la panificazione, è mettere una piccola ciotola di acqua accanto all’impasto da cuocere, per garantire alla preparazione la giusta umidità.
- È assolutamente sconsigliabile aprire il forno nei primi 20 minuti di cottura, soprattutto se il dolce contiene lievito. Sarebbe preferibile non aprirlo fino alla fine della cottura, disponendo la teglia a metà altezza.
- Prima di tirar fuori il dolce dal forno, è bene accettarsi che sia ben cotto punzecchiandolo con uno stecchino. Se lo stecchino non risulta umido, vuol dire che la torta è ben cotta e pronta per essere tirata fuori dal forno.