Torta vegana all’aquafaba con crema di nocciole e marmellata di arance
L’aquafaba e lo yogurt di soia rendono questa torta incredibilmente soffice, e la marmellata e la crema di nocciole conferiscono la giusta dolcezza
Torta vegana all’aquafaba con crema di nocciole e marmellata di arance
La torta vegana all’aquafaba con crema di nocciole e marmellata di arance è un dolce tanto semplice quanto ricco di gusto e goloso. L’aquafaba e lo yogurt rendono l’impasto soffice e leggero, mentre la marmellata e la crema di nocciole distribuite a cucchiaiate sulla superficie della torta rendono ogni boccone un’esplosione di sapori e dolcezza.
Ingredienti
- 120 g farina 0
- 80 g zucchero di canna grezzo
- 8 g di lievito a base di cremor tartaro
- 65 g yogurt di soia bianco
- 40 g olio di semi di girasole
- 60 g di liquido di governo dei ceci (aquafaba)
- Qualche goccia di limone
- 1 pizzico di sale
- ½ cucchiaino di estratto di vaniglia
- Crema di nocciole e cacao q.b.
- Marmellata di arance q.b.
Strumenti
Si cucina!
Prepariamo la torta
Iniziate a preparare gli ingredienti secchi e quelli liquidi in due ciotole diverse, per cui farina, zucchero di canna, lievito e sale da una parte, e olio di semi di girasole, yogurt bianco di soia ed estratto di vaniglia dall’altra. A parte montate l’aquafaba a neve con le fruste elettriche (meglio se fredda di frigorifero) con un goccio di limone, fino ad ottenere un composto bianco spumoso e ben fermo. A questo punto unite gli ingredienti liquidi a quelli secchi e mescolate bene. Unite poi anche l’aquafaba montata, prima qualche cucchiaiata per ammorbidire un po’ l’impasto, e infine tutto il resto, amalgamando delicatamente il composto con movimento dal basso verso l’alto per non smontare il tutto.
Decoriamo la superficie e inforniamo
Versate l’impasto in una tortiera foderata di carta forno. Utilizzando un cucchiaino, lasciate cadere sulla superficie dell’impasto delle cucchiaiate di crema di cacao e nocciole e di marmellata di arance. Infornate la torta in forno statico a 180°C per 30 minuti, fino a che la superficie risulterà dorata e l’interno ben cotto (fate la prova con lo stuzzicadenti, se infilzato nell’impasto deve uscire asciutto e senza residui di pasta attaccati). Sfornate la torta e lasciatela raffreddare prima di servirla.
Conservazione
Questa torta si conserva bene per 3-4 giorni coperta da un telo pulito o coperta da una campana per dolci.
Consiglio per i vegolosi: Se non amate la marmellata di arance provate a sostituirla con quella di frutti di bosco o di lamponi