Pisarei e fasò: ricetta della tradizione, vegana
I pisarei e fasò sono un piatto tipico del piacentino: ve lo presentiamo qui nella nostra versione in chiave vegan, piena di gusto e di sostanza
Pisarei e fasò
I pisarei e fasò sono un piatto tipico del piacentino e oggi vi presentiamo qui la nostra versione in chiave vegan, piena di gusto e di sostanza. I pisarei si possono trovare anche già pronti nel reparto freschi dei supermercati, ma sono talmente rapidi da preparare che ci mettere meno tempo a farli in casa che ad uscire per andare a comprarli. Tre semplici ingredienti impastati tra loro: pangrattato, farina e brodo vegetale. Il sugo a base di fagioli e pomodoro poi è un trionfo di sapori. Non resta che mettersi ai fornelli.
Ingredienti
per i pisarei
- 100 g pangrattato (anche integrale va bene)
- 100 g farina integrale (anche farina 0 va bene)
- 200 ml brodo vegetale
per il sugo
- ½ cipolla piccola
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 400 g polpa di pomodoro (o passata di pomodoro)
- 200 g fagioli borlotti già lessati
- 200 g fagioli cannellini già lessati
- 2–3 foglie di alloro
- Peperoncino q.b.
- Paprika q.b.
- Sale e pepe
- Brodo vegetale
Si cucina!
Iniziamo con i pisarei
Per prima cosa bisogna scottare il pangrattato: in una ciotola versate il pangrattato e il brodo vegetale ben caldo, e amalgamate il tutto con un cucchiaio di legno. Unite poi anche la farina e impastate il tutto con le mani fino ad ottenere un panetto morbido ma non appiccicoso. Lasciate riposare l’impasto nella ciotola, senza coprirlo, fino a che si sarà raffreddato. Dividete poi l’impasto in 4 parti e lavorate ciascuna su un’asse di legno, rotolandola avanti e indietro con le mani fino ad ottenere un salsicciotto del diametro di 1,5 cm. Con un coltello ben affilato tagliate dei tocchetti di circa 1 cm. Passate il pollice in ciascun gnocchetto in modo da imprimere un solco che aiuterà a raccogliere il sugo, e disponete i pisarei man mano che sono pronti su un vassoio infarinato.
Ora via con il sugo
Pulite e tritate finemente le verdure per il soffritto, prima le cipolle, poi il sedano e la carote. Scaldate in una pentola un po’ di olio extravergine d’oliva e quando sarà caldo unitevi la cipolla tritata. Salate leggermente e lasciate cuocere per un paio di minuti, il tempo che inizi ad ammorbidirsi. Aggiungete a questo punto anche il sedano e la carota e lasciate soffriggere qualche minuto. Versate a questo punto i fagioli e fateli insaporire per bene 2-3 minuti. Infine coprite il tutto con la passata di pomodoro e condite con sale, pepe, peperoncino, paprika, le foglie di alloro e un mestolo di brodo vegetale. Cuocete per 20-30 minuti, avendo cura di non lasciar asciugare troppo il sugo, che deve restare un po’ liquido. Se fosse necessario aggiungete poco brodo caldo alla volta.
Lessiamo e condiamo i pisarei
Intanto che cuoce il sugo, portate ad ebollizione abbondante acqua salata in una pentola capiente. Appena l’acqua bolle tuffatevi i pisarei cercando di eliminare gli eccessi di farina. La cottura dei pisarei è veloce come quella degli gnocchi di patate: non appena vengono a galla sono pronti. Prelevate i pisarei con una schiumarola man mano che affiorano in superficie e trasferiteli direttamente nel sugo di fagioli ben caldo. Lasciate insaporire un minuto mescolando delicatamente e servite.
Conservazione
Vi consigliamo di consumare pisarei e fasò freschi appena fatti, perché lasciandoli nel sugo caldo rischiano di asciugare e diventare troppo morbidi, ma in caso vi dovessero avanzare li potete conservare un giorno in frigorifero in un contenitore per alimenti fornito di coperchio. Al momento del consumo trasferite i pisarei e fasò in una padella, e scaldateli aggiungendo un goccio di acqua. I pisarei crudi invece possono essere congelati senza problemi: disponeteli ben distanziati su un vassoio e riponeteli in freezer. Una volta congelati potrete raccoglierli in un sacchetto per alimenti senza più pericolo che si attacchino tutti tra loro. Al momento del consumo buttate i pisarei congelati direttamente in acqua bollente.
Consiglio per i vegolosi: Questo sugo è strepitoso anche in accompagnamento a una bella polenta