Orzo perlato ai peperoni, olive e timo
Saporito e facilissimo da realizzare, può essere gustato sia caldo che freddo, come un’insalata di cereali!
Orzo perlato ai peperoni, olive e timo
Questo orzo perlato ai peperoni, olive e timo è un primo piatto saporito e facilissimo da realizzare, che può essere gustato sia caldo che freddo come se fosse un’insalata di cereali. Pochi ingredienti che ben combinati regalano a questo piatto un gusto deciso e irresistibile.
Ingredienti
- 360 g di orzo perlato
- 2 peperoni
- 180 g di olive nere
- 20 g di semi di girasole
- 20 g di pistacchi
- qualche rametto di timo
Si cucina!
Iniziate con lo sciacquare l’orzo sotto l’acqua corrente, poi versatelo in una pentola, copritelo con acqua pari al doppio del suo volume e portate a ebollizione. Una volta raggiunto il bollore salate, abbassate la fiamma al minimo, coprite con un coperchio e lasciate cuocere il cereale per assorbimento per 30 minuti, fino a quando tutta l’acqua si sarà asciugata.
Prepariamo il condimento
Lavate bene i peperoni, rimuovete i semi e i filamenti bianchi interni poi tagliateli a dadini. Cuoceteli in padella con un filo di olio, le olive e il timo fino a quando risulteranno morbidi, all’incirca per 10 minuti. Una volta cotto l’orzo sgranatelo con una forchetta di legno e conditelo con i peperoni saltati, impiattate e completate ciascuna porzione con i semi di zucca e i pistacchi ridotti in una granella grossolana.
Conservazione
Potete conservare questo orzo per 2-3 giorni in frigorifero in un contenitore per alimenti. Al momento del consumo potete decidere se gustarlo freddo oppure scaldarlo nuovamente in padella o al microonde.
Consiglio per i vegolosi: Per un piatto ancora più saporito aggiungete un pizzico di peperoncino in polvere
Iscriviti alla newsletter e ricevi subito l'ebook gratis
Quattro ricette MAI pubblicate sul sito che potrai scaricare immediatamente. Puoi scegliere di ricevere una ricetta al giorno o una newsletter a settimana con il meglio di Vegolosi.it. Iscriviti da qui.
Sai come si fa la salsa zola vegan? Iscriviti alla newsletter entro e non oltre l'11 maggio e ricevi subito la video ricetta
Pubblicato il: 19 Agosto 2018
Ultimo aggiornamento: 30 Maggio 2019