Frittata senza uova alle melanzane, origano e noce moscata

Una frittata vegan ricca ed estremamente morbida grazie alla presenza delle melanzane e del tofu vellutato. Ideale da consumare appena fatta, ma perfetta anche per farcire un panino da portare con sé per una gita fuori porta

Frittata senza uova alle melanzane
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Frittata senza uova alle melanzane

    Autore: Sonia Maccagnola
    Prep.: 10 min
    Cottura: 40 min
    Tempo tot.: 50 min
    Dosi per: 4 persone

Ingredienti

Strumenti

Conservazione

Potete conservare questa frittata per 3 giorni in frigorifero in un contenitore per alimenti.

Si cucina!

Iniziate tagliando le melanzane a dadini non troppo grandi e affettate sottilmente lo scalogno. Scaldate un fondo di olio in una padella antiaderente e soffriggete lo scalogno per un paio di minuti, poi aggiungete le melanzane, regolate di sale e lasciatele cuocere a fiamma media e con un coperchio per una ventina di minuti, o fino a che le verdure saranno cotte e morbide.

Prepariamo la pastella

Nel frattempo versate in una ciotola la farina di ceci, la farina 0, il lievito alimentare, l’origano, la noce moscata, una presa di sale e un pizzico di pepe e mescolate il tutto con una frusta. Versate a filo l’acqua, sempre mescolando con la frusta, in modo da formare una pastella bella fluida e liscia. Unite infine anche le melanzane intiepidite, la menta e il tofu tritato grossolanamente in maniera irregolare e amalgamate bene il tutto.

Cuociamo

Scaldate bene una padella antiaderente con un fondo di olio, poi versatevi l’impasto e cuocetelo a fiamma medio bassa per 12-13 minuti con un coperchio, fino a quando avrà formato una bella crosticina dorata. A questo punto, aiutandovi con un coperchio piatto, girate la frittata e cuocetela per altri 12-13 minuti anche dall’altro lato. Lasciate infine riposare la vostra frittata per una decina di minuti, prima di servirla tagliata a fette.

Consiglio vegoloso

La farina 0 aiuta questa frittata a risultare più morbida, ma per una versione senza glutine potete sostituirla con altra farina di ceci o sperimentare con altre farine senza glutine, come ad esempio la farina di grano saraceno.

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