Casatiello vegano
Oltre ad essere vegan questa versione è sicuramente più “light” ma se volete potete arricchire il ripieno con cubetti di formaggio vegan a pasta dura, salumi vegan tagliati a strisce oppure sempre in cubetti

Casatiello vegano
Ingredienti
- 400 g di farina 0
- 150 g di farina manitoba
- 320 g di acqua tiepida
- 100 g di margarina a temperatura ambiente
- 4 g di lievito di birra essiccato
- 2 cucchiaini di sale
- 1 cucchiaino di zucchero
- 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
- 1 cucchiaio di latte di soia non dolcificato
per il ripieno
- 400 g di cime di rapa (peso da pulite)
- 4 carciofi
- 2 spicchi di aglio
- 1 cucchiaino di prezzemolo tritato
- 1 mestolo di brodo vegetale
- 1 pizzico di peperoncino
- Sale e pepe
Strumenti
- Impastatrice
- Mattarello
- Stampo per ciambella dal diametro di 26 cm
Si cucina!
Versate nella ciotola dell’impastatrice le due farine, il lievito di birra e lo zucchero e mescolate in modo da disperdere il lievito, poi aggiungete anche il sale e l’acqua tiepida. Azionate l’impastatrice e lavorate l’impasto per 3-4 minuti, fino a che inizierà a diventare liscio, a questo punto aggiungete un cucchiaino di margarina alla volta, lasciandolo assorbire completamente prima di procedere con il successivo. Lasciate in azione la planetaria per altri 5 minuti fino a che che il panetto sarà perfettamente liscio ed elastico.
Giri di pieghe
Coprite la ciotola con un foglio di pellicola e lasciate lievitare il tutto per una mezz’oretta in un luogo caldo, poi procedete con un primo giro di pieghe: vi basterà sollevare l’impasto da un punto del bordo e tirarlo verso il centro del panetto, poi prelevate il punto successivo del bordo e tirate anch’esso verso il centro, procedendo in senso orario (o antiorario) fino ad aver completato il giro. Coprite nuovamente con la pellicola e lasciate riposare per altri 30 minuti. Ripetete il giro di pieghe altre 2 volte, lasciando sempre riposare l’impasto mezz’ora tra una serie e l’altra.
Prima lievitazione
Completato l’ultimo giro di pieghe lasciate lievitare l’impasto coperto con un foglio di pellicola per almeno due ore o fino a che non avrà più che raddoppiato il suo volume.
Saltiamo le cime di rapa
Lavate bene le cime di rapa, tagliatele a pezzettoni e saltate in padella con uno spicchio di aglio tritato molto finemente, un pizzico di peperoncino e una presa di sale. Quando saranno appassite, copritele con un coperchio e procedete con la cottura per altri 15 minuti o fino a che saranno belle morbide. Togliete il coperchio per gli ultimi minuti di cottura se dovessero risultare acquose e lasciatele raffreddare, poi tritatele grossolanamente con un coltello.
Cuociamo i carciofi
Pulite i carciofi eliminando le foglie esterne più dure e i gambi, poi togliete la parte superiore delle foglie e con uno spelucchino eliminate la barbetta interna, tuffandoli man mano in una ciotola di acqua fresca acidificata con il succo di un limone per evitare che anneriscano. Scaldate un goccio di olio in padella, soffriggete il secondo spicchio di aglio e saltate i carciofi per qualche minuto per farli insaporire. Regolate di sale e pepe, bagnateli con il brodo vegetale e cuoceteli per una ventina di minuti con un coperchio fino a che saranno morbidi. In ultimo insaporiteli con il prezzemolo tritato.
Farciamo il casatiello
Sgonfiate l’impasto e trasferitelo su un foglio di carta forno leggermente infarinato. Staccate una parte dell’impasto (più o meno della dimensione di una pallina da tennis) e tenetela da parte coperta. Cospargete il panetto rimasto con un po’ di farina e stendetelo con il mattarello fino a formare un rettangolo di 30 x 40 cm di lato. Farcitelo con le cime di rapa, lasciando un bordo di un paio di centimetri su uno dei lati lunghi e arrotolatelo partendo dal lato più lungo che non avete lasciato libero. Una volta arrotolato l’impasto, inumidite il bordo lasciato libero dalle cime di rapa e sigillatelo bene.
Completiamo il casatiello
Ungete bene lo stampo da ciambella con un po’ di margarina e infarinatelo, poi trasferite al suo interno il casatiello, unendo e pressando l’impasto delle due estremità per chiuderlo. Disponete i 4 carciofi sulla superficie del casatiello e ricavate 8 striscioline dall’impasto che avevate tenuto da parte, formando una croce su ciascun carciofo in modo da mantenerlo in posizione.
Inforniamo
Mescolate in una ciotolina il latte di soia e l’olio e usate questa emulsione per spennellate la superficie del casatiello. Cuocete quindi in forno statico preriscaldato a 180°C sul ripiano medio basso del forno per 50 minuti. Una volta cotto, toglietelo dal forno e lasciatelo intiepidire prima di servirlo tagliato a fette.
Conservazione
Potete conservare questo casatiello per un paio di giorni avvolto da pellicola, oppure congelarlo e conservarlo in freezer fino a 3 mesi.
Consiglio vegoloso
Per una versione del casatiello più simile all’originale arricchite il ripieno con cubetti di formaggio vegan a pasta dura, salumi vegan tagliati a strisce oppure sempre in cubetti (prosciutto e pancetta vegan).