USA: niente più burger vegan da McDonald’s, test fallimentare
Risultati scoraggianti, ma la multinazionale dice che continuerà a monitorare “il fenomeno”
Joe Erlinger è il presidente della divisione statunitense di McDonald’s e durante il Wall Street Journal Global Food Forum ha dichiarato in modo molto diretto che i burger vegani testati nel paese non hanno funzionato. “I consumatori negli Stati Uniti adesso non cercano McPlant o altre proteine vegetali da McDonald’s ma è una tendenza che continueremo a monitorare”. Insomma, un buco nell’acqua.
I burger MacPlant arrivarono con il loro carico di green marketing alla fine nel 2021 in otto McDonald’s in tutto il paese, tra cui quelli di El Segundo e Manhattan Beach. A gennaio 2022, 600 ristoranti – sui 13.000 della catena – nella Bay Area e nell’area metropolitana di Dallas-Fort Worth distribuivano i panini senza carne con un medaglione realizzato in collaborazione con Beyond Meat, azienda fra le prime al mondo a proporre alternative alla carne il più possibile “mimetiche” rispetto a quella animale.
I ristoranti nella Bay Area e a Dallas-Fort Worth vendevano, secondo i dati riportati dalla stessa multinazionale, solo 20 McPlant al giorno, meno dei 40-60 che erano stati ipotizzati dall’azienda. Nelle zone più rurali del Texas orientale venivano venduti dai tre ai cinque panini vegani al giorno: una sconfitta su tutti i fronti.
Sempre secondo i dati rilevati dalla multinazionale dei fast food, il 2020 e 2021 furono gli anni in cui la richiesta di alternative vegetali era aumentata (complice, probabilmente, anche la crisi pandemica) ma già fra il 2022 e il 2023 le richieste aveva iniziato a calare.
Al momento, quindi, i panini vegani daMcDonald’s si trovano solamente nel Regno Unito, nei Paesi Bassi, in Irlanda, Portogallo e in Svizzera.