Alimentazione vegana: i cibi “buoni” e “cattivi” con il sistema delle “Chips”
Capire quali e quanti alimenti mangiare, ma anche strutturare la propria alimentazione vegana per dimagrire: arriva l’elenco di cibi stilato da SSNV
Quante volte capita di trovarsi a scegliere cosa mangiare, senza però sapere se quel determinato alimento sia salutare o potenzialmente dannoso per il nostro organismo? A fare chiarezza su questo punto interviene SSNV con la Veg-CHIP List (scaricabile con una piccola donazione o gratuitamente), un sistema che prende origine dall’idea del medico tedesco Klas Mildenstein, che classifica gli alimenti sulla base del numero di CHIP, cioè gettoni da 100 calorie. Esistono due tipi di CHIP: quelli verdi e sorridenti, associati ad alimenti “buoni”, ovvero in grado di fornire calorie ricche di nutrienti utili e protettivi, oppure quelli rossi e tristi, associati ad alimenti “cattivi” perché forniscono calorie povere di questi nutrienti se non addirittura altre sostanze potenzialmente dannose.
SSNV ha rielaborato l’idea originaria della CHIP-List, riadattandola a una dieta a base vegetale, utilizzando e valorizzando i cibi del PiattoVeg, un insieme di indicazioni e suggerimenti per impostare un’alimentazione ottimale per la salute. Attenzione, però: nella Veg CHIP-List sono stati inseriti anche alimenti di origine animale e il motivo è presto detto: come spiegano gli esperti, “abbiamo inserito nella lista anche tutti gli altri cibi non certo per consigliarne il consumo, bensì per permettere a chi utilizza la Veg CHIP-list di fare il confronto”.
Nell’idea originale del medico tedesco, infatti, l’elenco riporta solo il contenuto calorico degli alimenti e li classifica in “buoni” e “cattivi”; SSNV è andata oltre, elencando anche il loro contenuto di alcuni nutrienti estremamente importanti come proteine, calcio e ferro, ma anche colesterolo e grassi totali.
Ma non è tutto: SSNV ha creato anche una CHIP-List dell’attività fisica (nella foto qua in alto), indicando alcune delle attività sportive più diffuse. “Vuoi mangiare di più? Muoviti di più!” è il motto degli esperti: la lista mostra infatti come guadagnare ulteriori CHIP con l’attività fisica, da spendere poi in cibo. Ogni voce indicata permette di guadagnare 100 calorie, cioè 1 CHIP.
Come funziona la Veg CHIP-List?
Ogni mattina si hanno a disposizione 20 CHIP, da spendere durante la giornata. Come accennato, le tabelle degli alimenti sono di tue tipologie: “CHIP sorridente e titolo in verde significa cibi nutrienti e sani, da consumare ogni giorno; CHIP triste e titolo in rosso significa cibi da consumare sporadicamente o meglio ancora da eliminare del tutto (specie per i cibi di origine animale, diretti e indiretti: azzerarli è la scelta migliore!)” dichiarano gli esperti.
La Veg CHIP-List può essere dunque un valido aiuto per essere sicuri di mangiare sano, ma non solo: è infatti utilizzabile anche per coloro che desiderino perdere peso e rimettersi in forma. “Se si ha questo problema – affermano gli esperti – anziché 20 CHIP sarà necessario spenderne solo 15: si risparmieranno così ogni giorno 5 CHIP, che in una settimana saranno l’equivalente di 3.500 calorie. Questo quantitativo permetterà di perdere circa mezzo chilo di peso alla settimana, che in 1 mese diventeranno 2 kg, 6 kg in 3 mesi, e così via… È un obiettivo semplice e gradevole, ed è unicamente nelle vostre mani!”.
Il fabbisogno calorico, ricordano comunque gli esperti, varia sempre in base all’età, al sesso e all’attività fisica svolta.
Nota Bene: questa lista non ha lo scopo di fornire informazioni mediche, che devono essere richieste a professionisti. Volendo è possibile rivolgersi ai medici che fanno parte della SSNV, consultando l’elenco dei professionisti associati.