Regola dei 5 colori a tavola, il segreto per star bene
Mangiare frutta e verdura in grandi quantità è uno dei “comandamenti” per chi vuole rispettare un’alimentazione corretta che faccia star bene anche il proprio fisico. Ma oggi dobbiamo aggiungere un nuovo requisito: alcuni scienziati iraniani del “Tehran Lipid and Glucose Study” hanno spiegato come le nostre tavole debbano essere riempite di alimenti in base alla “regola dei 5 colori“.
Questi medici analizzano sin dal 1999 una larga fetta di popolazione della capitale iraniana Teheran, di età superiore ai 3 anni. Hanno dunque tentato di mettere in relazione i livelli di consumo di frutta e verdura – valutati in base proprio alla “regola dei 5 colori” (rosso/viola, giallo, verde, arancio, bianco) – al rischio cardiometabolico. In parole povere hanno cercato di stabilire, categoria per categoria, gli effetti sul nostro corpo.
Nel campione osservato, la frutta e la verdura di colore rosso/viola sono le più consumate, ed esse determinano variazioni del peso e della circonferenza addominale. Frutta e verdura gialle, invece, avevano ripercussioni soprattutto sui valori della colesterolemia totale e quello HDL, il “colesterolo buono”.
Dall’esame emerge chiaramente come chi, invece, riesce a combinare tutti e cinque i colori controlli meglio degli altri la propria salute: riportano così un miglior controllo cardiometabolico, visto che l’ampia variazione di frutta e verdura assunta permette loro di ricevere vitamine, antiossidanti, minerali e fibre nelle dosi sufficienti per salvaguardare la salute del proprio corpo.