Just Stop Oil non metterà più in atto proteste eclatanti

Niente più zuppe sui quadri: cambiamento o paura delle conseguenze?

Dopo tre anni dalla sua nascita, Just Stop Oil, movimento ambientalista nato nel Regno Unito nel 2022 noto per le sue azioni dirette contro l’industria dei combustibili fossili, ha annunciato che non utilizzerà più azioni di protesta eclatanti come ha fatto negli anni precedenti. Niente più spray – lavabile – sui quadri famosi, niente più tentativi di bloccare il traffico, niente più proteste sulla tomba di Darwin: “Continueremo a dire la verità in tribunale, a parlare a nome dei nostri prigionieri politici e a denunciare le oppressive leggi anti-protesta del Regno Unito”, spiegano in un comunicato stampa.

Una notizia che lascia interdetti e che può essere letta da due diversi punti di vista. Da una parte come un’evoluzione del movimento che cercherà di lavorare in modo più “politico” e strutturale, dall’altra come una risposta di ripiegamento dopo le condanne importanti ai propri rappresentanti. Infondo Just Stop Oil, fra le righe lo dice: le “Slapp” (Strategic Lawsuits Against Public Participation), ossia le azioni legali contro le proteste civili, stanno avendo, inevitabilmente i loro effetti deterrenti.

È la fine del movimento? No. “Questa non è la fine della resistenza civile – si legge nella nota stampa – I governi di tutto il mondo si stanno tirando indietro dal fare ciò che è necessario per proteggerci dalle conseguenze della combustione incontrollata di combustibili fossili. Mentre ci dirigiamo verso 2°C di riscaldamento globale entro il 2030, la scienza è chiara: miliardi di persone dovranno scappare dalle loro case o morire, e l’economia globale crollerà. Questo è inevitabile. Siamo stati traditi da una classe politica moralmente in bancarotta”.

Questa notizia fa seguito a quella della possibile chiusura del dipartimento americano di Greenpeace dopo la sentenza che li obbligherebbe a pagare 660 milioni di dollari a Energy Transfer, società texana operante nel settore dei combustibili fossili a causa delle proteste avvenute contro la stessa fra il 2017 e il 2018.
L’aria che tira è sempre più difficile per chi vuol far sentire la propria voce.

Iscriviti alla newsletter e ricevi subito l'ebook gratis

Quattro ricette MAI pubblicate sul sito che potrai scaricare immediatamente. Puoi scegliere di ricevere una ricetta al giorno o una newsletter a settimana con il meglio di Vegolosi.it.  Iscriviti da qui.

Sai come si fa la salsa zola vegan? Iscriviti alla newsletter entro e non oltre l'11 maggio e ricevi subito la video ricetta

Print Friendly
0