“Il giardino per caso”, scoprire cosa la natura ci insegna sempre
Il naturalista Richard Mabey in un libro delicato e interessante che indaga la nostra relazione con il mondo naturale attraverso lo sguardo sul giardino

Ci sono tanti tipi di giardini, e forse non ci fermiamo mai a chiederci il perché. Provate a dare una definizione di “giardino”: probabilmente il vostro modo di descriverlo sarà influenzato dall’esperienza che ne avete avuto, dal luogo in cui abitate (o in cui vorreste abitare), dal vostro senso dell’immaginazione, dai viaggi che avete fatto o dalle letture che vi hanno ispirato. Una cosa è certa: il giardino è il luogo che il naturalista Richard Mabey ha osservato attentamente, traendone molte delle riflessioni e dei racconti di vita che troverete in questo libro.
Nel volume, edito da Ponte alle Grazie, si scopre un autentico tesoro: un libro a metà tra un diario, una riflessione filosofica e un racconto autobiografico sull’esperienza di un uomo anziano che, per tutta la vita, ha indagato e studiato la natura, lasciandosi interrogare da essa. Secondo Mabey: “Sarebbe superficiale sostenere che i problemi incommensurabilmente complessi di un grande pianeta trovino un’immagine speculare nei minuscoli conflitti e nelle piccole sfide di un giardino. Ma forse la forma mentis necessaria per affrontare gli uni e gli altri è la stessa: la generosità che occorre per ristabilire l’equilibrio di potere tra noi e il mondo naturale”.
Osservare i mutamenti e gli approcci umani—ben rappresentati da quelli del ricercatore e di sua moglie—nei confronti di un giardino ci permette di comprendere quanta strada tortuosa abbiamo percorso nella nostra relazione con la natura. Da sempre siamo spinti dall’idea di poterla soggiogare, ammansire, renderla funzionale alle nostre esigenze, anche solo estetiche. Eppure, nella sua saggezza, Mabey giunge a una consapevolezza profonda: “Mi rallegro ogni volta che il mondo naturale sbeffeggia la nostra arroganza e segue la sua strada. Più rari sono i momenti intermedi, quelli di convivenza piuttosto che di manipolazione”.
In questo libro, delicato e meraviglioso, scritto con maestria e profondità, Mabey ci invita a riflettere su ciò che accade attorno a noi, a partire dall’osservazione di un giardino o persino di una semplice aiuola vicino casa. Ci spinge a guardare questi spazi con uno sguardo nuovo, più attento e consapevole.
Se dovessimo riassumere questo libro in una frase, sarebbe questa: “Nel nostro rapporto con il mondo naturale, fatichiamo ancora a trovare un gesto più simile a una stretta di mano che a un pugno chiuso”.
Richard Mabey
Il giardino per caso
Ponte alle Grazie
19,00 euro
Ebook disponibile
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