Bambina vegana ricoverata a Genova: cosa è successo
La piccola Chiara è salva, ma solo successivi esami stabiliranno la reale entità dei danni neurologici.
Ricoverata al pronto soccorso dell’ospedale pediatrico Gaslini di Genova perché vegana: Chiara, 2 anni, è in condizioni gravi, ma salva.
La vicenda
Mamma e papà, vegani, hanno adottato un regime alimentare vegano anche per la figlia Chiara, sin dallo svezzamento. La bambina è stata ricoverata in queste ore: i medici hanno rilevato una carenza di vitamina B12, scarsa reattività, peso sotto la media, movimenti lenti e un livello basso di emoglobina. Spostata subito in rianimazione, si punta a recuperare al più presto la funzionalità dell’apparato muscolare: sarà invece una serie di esami a stabilire se i danni neurologici causati dalla carenza di B12 siano irreversibili o meno.
Il caso è stato segnalato, come da prassi, agli assistenti sociali e anche il Tribunale dei Minori dovrebbe presto interessarsene.
Le parole del pediatra dell’ospedale
Come ha raccontato a Repubblica Alberto Ferrando, Presidente dell’associazione pediatri liguri e preside della commissione tecnica che si occupa dei menù scolastici di Genova, la dieta vegana è applicabile ai bambini, ma con coscienza:
“Si tratta di un regime dietetico molto rigido, che però un bambino può seguire, solo a condizione che sia accudito, con check continui, da un pediatra, pronto a intervenire quando le carenze di vitamine o altri elementi siano pericolosi per la salute del piccolo”.
Come confessato dallo stesso Ferrando, però, a Genova è possibile chiedere un regime dietetico vegano a scuola per i figli, ma solo previa presentazione di un certificato medico: noi di Vegolosi.it abbiamo toccato più volte la questione sottolineando come non sia assolutamente necessario presentare un certificato. A dirlo – a più riprese – il Ministero della Salute, l’ultima volta a maggio attraverso la diffusione di una nota della Direzione Generale.
Continueremo a seguire passo passo la vicenda.
Yuri Benaglio