“A conti fatti”, Rai: mamma vegana “Noi presunte colpevoli”
Nella puntata di lunedì 7 settembre di “A conti fatti” su Rai 1, il pubblico ha potuto ascoltare un dibattito molto concitato e certamente non molto chiaro dedicato al tema dello svezzamento vegan nell’alimentazione dei bambini. Ospiti in studio il professor Leonardo Pinelli, pediatra vegano, Arianna Fioravanti, mamma vegana, Daniela Martani, ex concorrente del Grande Fratello e vegana, Luca Piretta medico in Scienze dell’alimentazione alla Sapienza e Checco Bugiani, cuoco fiorentino.
La puntata riserva circa 15 minuti al tema e gli animi si scaldano velocemente: da una parte chi difende l’oggettività di una scelta, quella dello svezzamento vegano per i bambini, dall’altra chi sostiene che scientificamente questo sia impossibile e anche potenzialmente dannoso. “Noi mamme vegane – spiega a Vegolosi.it Arianna Fioravanti, mamma vegana raggiunta telefonicamente subito dopo la trasmissione – viviamo sempre una presunzione di colpevolezza invece che di innocenza, ci troviamo costrette a spiegare come prima cosa che i nostri bambini stanno bene e sono sani per evitare di essere considerate delle madri snaturate”.
“Quello che mi è dispiaciuto di più – continua Arianna – sono due cose. La prima il poco tempo a disposizione, ma sui tempi televisivi non si può molto discutere, la seconda è che il dott. Piretta alla fine abbia lanciato una sorta di dubbio nefasto sulla salute futura di mia figlia”. Piretta, infatti, si rivolge alla Fioravanti dopo che questa spiega che gli esami del sangue di sua figlia (3 anni e svezzata con alimentazione vegan) sono perfetti dicendole “D’accordo, ma lei non sa cosa le riserverà il futuro…”. “Nessun genitore sa cosa succederà ai propri figli – continua la Fioravanti – è stato solo un modo per demonizzare le mamme vegan, è davvero sbagliato”.
Piretta, in corner afferma però, “Io dico che per essere vegano è necessario essere informati così come lo è lei, perchè la necessità di andare a combinare in modo preciso l’alchimia dei nutrienti contenuti negli alimenti richiede una conoscenza che la maggior parte delle persone non ha, per questo è sbagliato mandare messaggi di questo tipo…”.
Il sondaggio finale del pubblico decreta un secco “No” alla possibilità dello svezzamento vegano ma Arianna Fioravanti è ottimista: “Già che se ne parli per me è un successo, fino a qualche anno fa “svezzamento vegano era una parolaccia, inoltre vorrei anche dire chiaramente che è assolutamente necessario per la fase dello svezzamento rivolgersi ad un esperto: anche se siamo informate non possiamo come mamme sostituirci ai medici”
Federica Giordani
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