“Le spezie” per sognare e curiosare
Nell’Ulisse, James Joyce scrisse: “Dio ha creato l’alimento, il diavolo il condimento”. Una frase evocativa che riassume quella bella sensazione di avventura e curiosità che avvolge il mondo delle spezie. Legate a racconti, rituali, e utilizzi fra i più disparati, questi speciali doni della natura fanno parte della nostra alimentazione da sempre ed è per questo che Blandine Viè, gli ha dedicato un piccolo manuale non solo utile ma anche bellissimo da sfogliare.
“Le spezie”, edito da L’ippocampo, è un piccolo viaggio da fare in poltrona sfogliando le pagine piene di foto, illustrazioni e storie dedicate al mondo degli aromi. Fra le pagine del libro si ripercorre brevemente la storia di tanti sapori che sono stati spesso elementi non solo prettamente culinari ma culturali. Pensiamo agli Egizi che sembra per primi dettero l’avvio al commercio del sale, alla cucina greca dove a corte il pepe aveva un ruolo importantissimo nelle cucine dei cuochi di professione, oppure ai chiodi di garofano e alla noce moscata protagonisti di tanti piatti del rinascimento francese.
Il libro racconta anche delle virtù di queste bacche, fiori, semi, e le curiosità e le superstizioni legate al loro utilizzo: sapevate, per esempio, che secondo la tradizione bruciare dei chiodi di garofano, oltre a purificare l’aria, serve per cacciare le male lingue? Oppure che un po’ di zenzero in polvere nelle tasche attira il denaro? Sarebbe bellissimo, probabilmente non è vero, ma è così bello potersi abbandonare all’idea che la natura ci regali non solo sapori, gusti e incredibili, ma anche proprietà “magiche”.
Molte sono le schede dedicate in modo approfondito alle varie tipologie di spezie e c’è anche una piccola ma interessante sezione dedicata alle ricette. Da provare la cioccolata alla bandiana.
Insomma un bel libro, di facile lettura e da tenere in cucina anche come guida rapida da consultare mentre si sperimenta ai fornelli.
“Le spezie”
Blandine Viè
L’ippocampo
euro 6,50
Federica Giordani