Fave di cacao: utilizzi e proprietà dei semi della pianta più amata al mondo
Semi della pianta del cioccolato, le fave di cacao sono ricche di nutrienti essenziali e trovano diversi impieghi in cucina. Scopriamoli!
Piccole, di un bel marrone intenso e molto croccanti: così appaiono le fave di cacao una volta private della cuticola superficiale che le ricopre. Si tratta dei semi della pianta nota come Theobroma Cacao, dai quali si ricava uno degli alimenti più amati al mondo, il cioccolato. Note fin dall’antichità, oggi le fave di cacao sono molto usate oltreoceano, dove sono considerate un ottimo “integratore naturale” perché ricche di sali minerali e vitamine. Dal sapore amaro e simile a quello del cioccolato, questi semi sono naturalmente privi di glutine e sono quindi adatti anche per le persone che soffrono di celiachia.
Consigli per l’acquisto
Le fave di cacao sono ormai reperibili in qualsiasi supermercato ben fornito; se non riusciste a trovarle vicino a voi, sappiate che sono comunque facilmente acquistabili online. Vengono vendute intere o già macinate: nel primo caso ancora ricoperte da una sottile buccia esterna, molto amara, che deve essere rimossa prima del consumo. In commercio si trovano sia fave di cacao crude (cioè non torrefatte), impiegate nella cucina crudista, sia fave di cacao tostate, dal sapore un po’ più intenso di cioccolato. Entrambe queste tipologie subiscono un processo di fermentazione, che le rende più digeribili, ne favorisce la colorazione e rende il sapore dei semi più intenso.
Usi in cucina delle fave di cacao
Sia crude che tostate, le fave di cacao possono essere sgranocchiate da sole per uno spuntino spezza fame oppure impiegate in diverse preparazioni. Sono ideali in aggiunta a macedonie, frullati, muesli o yogurt ai quali doneranno un tocco di croccantezza incredibile. Possono però essere impiegate anche per preparare biscotti, come i nostri frollini alle fave di cacao, crostate, torte, ciambelle o creme al cucchiaio. Provate ad aggiungerle, per esempio, in una crema di avocado al cacao oppure in una cioccolata calda densa, vi stupiranno! Se avete voglia di sperimentare un po’ in cucina, potreste provare a realizzare in casa una tavoletta di cioccolato alle fave di cacao: utilizzate il vostro cioccolato preferito, scioglietelo a bagnomaria e aggiungete una manciata di fave di cacao sbriciolate. Stendetelo per uno spessore di circa 1 cm su della carta forno, riponetelo almeno 30 minuti in frigorifero e il gioco è fatto: il vostro cioccolato preferito con un’irresistibile nota croccante. Ovviamente le fave di cacao non devono essere usate solo in preparazioni che prevedano già l’impiego di cioccolato o cacao, anzi! Provatele, per esempio, nella nostra torta di carote con frosting di anacardi: una vera delizia. Per una ricetta raw, invece, preparate delle ottime barrette energetiche crudiste.
Conservazione
Le fave di cacao si conservano a lungo se riposte in luoghi freschi e asciutti, ben chiuse in contenitori ermetici.
Proprietà
Questi semi sono ricchi di antiossidanti e di sali minerali, ma anche di vitamine e grassi “buoni”. Come l’amatissimo cioccolato, anche le fave di cacao stimolano la produzione della serotonina, il cosiddetto “ormone della felicità”, capace di alleviare la sensazione di stress e migliorare il tono dell’umore.
Curiosità
Pare che oltreoceano stiano lavorando per riuscire a utilizzare le fave di cacao nella produzione di birra: una bevanda in cui, secondo i produttori, l’aroma inconfondibile del cacao si fonderà perfettamente con quello del malto.