Farina di farro
La farina di farro si ottiene dalla macinazione dei chicchi del farro, pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Graminacee. Resistente al freddo e ai terreni poveri, ne esistono tre specie diverse, tutte adatte alla macinazione: il Triticum dicoccum (o farro propriamente detto), il Triticum spelta (o farro maggiore) e il Triticum monococcum (o piccolo farro). È una delle specie più antiche di frumento, risalente all’epoca neolitica. Era molto apprezzato dai romani, che ne usavano la farina per fare focacce e il puls, una polenta considerata il cibo dei poveri. Poi, nel corso dei secoli, la sua coltivazione è andata diminuendo, sostituita da quella del frumento di grano duro e grano tenero, a più alta resa.
Dove acquistarla
La farina di farro è ormai facilmente reperibile nei supermercati più forniti, ma anche nei negozi di alimentazione biologica, nelle erboristerie e online. Il suo prezzo si aggira intorno ai 3 euro per 500 g di prodotto.
Proprietà
Il farro è poco calorico, contiene carboidrati e una buona quantità di proteine, sali minerali e vitamina B. È particolarmente ricco di fibre ed è perciò un buon coadiuvante della funzione intestinale. Contiene, tuttavia, glutine e non è quindi adatta ai celiaci.
Ricette e usi in cucina
Le tre differenti specie di farro vengono dette “vestite” perché la glumetta, la pellicola che riveste esternamente il chicco, aderisce ad esso e non viene eliminata con la trebbiatura. Per questo, i chicchi di farro vengono prima decorticati, con l’asportazione dell’involucro, e solo successivamente lessati per preparare minestre, insalate e sformati, o macinati per ottenere la farina. Molto simile per composizione e gusto a quella di frumento, la farina di farro risulta tuttavia più digeribile e saziante. È adatta alla preparazione di pasta fresca, pane – come i nostri panini al farro con patate ed edamame – e dolci, come i deliziosi muffin ai pistacchi e cioccolato o la crostata vegana con crema alla curcuma. A ogni preparazione, in ogni caso, la farina di farro conferisce un aroma più intenso rispetto alla farina di frumento.