Daikon: 5 ricette per gustarlo
Se non avete mai assaggiato il daikon o non sapete come cucinarlo eccovi delle proposte sfiziose per dar risalto a questo ingrediente di origine orientale ma ormai popolare anche in Italia
Il suo sapore è pungente come il ravanello, la sua forma ricorda una carota gigante, ha un ruolo importantissimo nella cucina giapponese e si gusta sia crudo che cotto. E’ il daikon anche detto ravanello cinese o invernale. Per il suo elevatissimo contenuto di vitamina C si sta diffondendo anche in Italia anche se è più facile trovarlo secco da reidratare che fresco. Nulla vieta comunque di coltivare il daikon nel proprio orto; i semi sono facilmente acquistabili on line o nei negozi specializzati.
Ecco di seguito alcune squisite ricette a base di daikon tutte da provare!
Nishime di verdure
Gnocchi di riso cinesi
Insalatina di alghe arame e senape
Vellutata di radici bianche
Kinpira di radici
Consigli di utilizzo
Daikon crudo
Senza condimento può essere servito in insalata tagliato a strisce sottili con il pelapatate, ben freddo di frigo (in Giappone viene messo in acqua ghiacciata prima di essere servito, in modo che sia molto croccante).
Daikon cotto
In Giappone è un ingrediente cardine per la preparazione della zuppa di miso ma in realtà il daikon si presta a pressoché tutte le cotture: quella che più mantiene intatte tutte le sue sostanze nutritive, è quella al vapore. Una volta pronto potete poi metterlo in un’insalata, oppure semplicemente condirlo con un po’ di olio extravergine d’oliva e usarlo come contorno per i vostri secondi.
Una cottura che certo non valorizza la sua natura dietetica ma lo rende particolarmente appetitoso è la frittura; basta tagliare il daikon a fette spesse circa mezza centimetro e poi friggerlo in abbondante olio caldo, dopodiché fatelo dorare da tutti i lati e poi mettetelo su dei fogli di carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Condite il daikon con il sale e servitelo ben caldo.
Il daikon può essere anche un ottimo ingrediente da abbinare a patate e verdure per un contorno gratinato. Basta tagliarlo a rondelle insieme a patate (ma anche melanzane o carote), spolverare il tutto con un po’ di pangrattato e mettere in forno. Semplice, leggero e gustoso.
Gli appassionati di cucina crudista vegana possono anche utilizzare il daikon al posto del riso, per un buonissima insalata di riso sui generis con verdure e senza carboidrati.
Daikon sottaceto
Nel periodo autunnale il daikon viene messo sottaceto così da conservarlo durante la stagione fredda. Una delle varietà più popolari di daikon sottaceto, denominata takuan e di colore giallo brillante, viene servito alla fine del pasto per aiutare la digestione.
Foglie, germogli e frutti
Di questo fantastico ravanello non si butta via niente. Anche se di solito si tende ad usare solo la radice anche tutte le altre parti del daikon possono essere utilizzate sia crude che cotte al vapore o saltate in padella.
In particolare i germogli di daikon, conosciuti come kaiware, sono una popolare guarnizione per le insalate.
Serena Porchera
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