Regno Unito: nasce la prima agenzia per l’impiego vegan (che servirebbe anche in Italia)
Si chiama Citizen Kind ed è la prima agenzia per il lavoro che mette in contatto aziende etiche e lavoratori vegan; in Italia carriere “veg” non mancano, ma manca un portale che renda più facile l’incontro tra domanda e offerta
Aiutare le persone a trovare un lavoro di cui essere orgogliose: è questo l’obiettivo di Citizen Kind, la prima agenzia per l’impiego al mondo a mettere in contatto aziende etiche e lavoratori vegani in cerca di un’occupazione. L’idea è nata a Londra grazie a Emma Osborne, che da oltre 12 anni si occupa di reclutamento del personale per varie aziende e che da quando ha scelto di diventare vegana per motivazioni etiche crede che sia fondamentale valorizzare il lavoro etico, mettendo in contatto domanda e offerta con gli stessi valori.
Il seme del progetto è stato gettato nel 2017, quando la donna ha viaggiato in tutto il mondo e si è resa conto di voler collaborare esclusivamente con aziende che condividessero i suoi valori. “Essere vegani è ancora oggi considerata una scelta estrema, quindi volevo contribuire a normalizzare uno stile di vita compassionevole aprendo opportunità in aziende sostenibili a coloro che riducono consapevolmente il loro impatto sul pianeta”, ha dichiarato Osborne.
È stato entrare in contatto con realtà produttive di vario genere a scuotere la coscienza della donna: “Ho capito che l’unico modo per difendere gli animali era non mangiarli e aiutare gli altri a fare lo stesso. Ci sono persone e aziende incredibili che hanno reso la lotta per la salute del pianeta, degli animali e delle persone la propria missione: non vedo l’ora di aiutare gli altri a diventare il cambiamento che vogliono vedere nel mondo lavorando su qualcosa in cui credono”, conclude.
Lavoro vegan: in Italia è aumentata la richiesta?
Citizen Kind è la prima agenzia per il lavoro al mondo incentrata esclusivamente su carriere nell’ambito vegan e riguarda (almeno per ora) esclusivamente il Regno Unito, eppure la richiesta di occupazioni del genere sembra in continuo aumento, anche nel nostro Paese. Con una rapida ricerca sul web, infatti, è facile capire come la richiesta di un lavoro etico in Italia sia ormai sempre più frequente: non solo esistono alcuni gruppi Facebook nati appositamente per far incontrare la domanda e l’offerta in questo settore, ma anche forum e siti dedicati. Ma non basta: anche i siti “generalisti” per la ricerca di lavoro dedicano sempre più spazio a questo tipo di offerte, segno evidente che qualcosa sta davvero cambiando.
Tra le occupazioni “etiche” più diffuse c’è senza dubbio la carriera come cuoco, chef o pasticcere in locali che si sono specializzati in cucina a base vegetale, ma non mancano anche offerte di lavoro come commessi per bioprofumerie che che vendono esclusivamente cosmetici biologici, vegani e cruelty-free, oppure addetti alle vendite in negozi di alimentazione naturale e biologica. Il vero problema è che si tratta di offerte di lavoro sparse per il web e non esiste – eccezione fatta per i pochi gruppi su Facebook – un portale che le raccolga tutte in modo da rendere più facile l’incontro tra domanda e offerta: insomma, il vegan crea opportunità di lavoro anche nel nostro paese; quello che manca, probabilmente, è un portale che faccia da intermediario come Citizen Kind.