Paola Maugeri: “Las Vegans, la mia cucina rivoluzionaria”
“Las Vegans” edito da Mondadori è l’ultimo libro di Paola Maugeri, storico volto di Mtv, giornalista musicale e “consum-attrice” come lei stessa si definisce. L’abbiamo incontrata per fare due chiacchiere con lei sulla sua scelta alimentare vegana (è vegetariana da 30 anni e vegana da 15). Ecco cosa ci ha raccontato.
Che cosa significa cucinare vegano per te?
Per me significa cucinare senza distacco ma con tantissimo amore. Spesso dedichiamo pochissimo tempo alla preparazione dei piatti, cuciniamo le ultime cose che siamo riusciti a prendere al supermercato alle 6 di sera dopo il lavoro, e questo è un tipo di cucina senza amore, soprattutto per noi stessi. Quando iniziamo a cucinare vegano, ad imparare, allora cuciniamo con amore ed è un percorso meraviglioso: cucinare bene e mangiare meglio fa aumentare la nostra autostima. Questa è la cosa fondamentale: la cucina vegana ci fa un regalo, perché ci porta sicuramente verso un miglioramento di noi stessi: non si tratta solo di mangiare in modo equo, giusto e senza crudeltà, si tratta di mangiare con amore verso se stessi e gli altri.
Tu ti definisci una consum-attrice: che cosa significa?
E’ semplice: scegliere in modo consapevole che cosa comprare è un gesto politico, quindi significa essere “attori” sul palco della nostra vita, decidendo che cosa vogliamo mangiare, di che cosa vogliamo sia fatto il nostro corpo e quindi anche la nostra anima. Leggere le etichette, conoscere la provenienza del cibo, seguire la stagionalità dei prodotti, è una scelta, un modo per far del bene a sé stessi ma anche al nostro Pianeta. Informarsi e decidere in modo autonomo: questa è la vera rivoluzione, quella più pacifica.
Quest’anno sei in libreria con un volume di ricette: raccontaci questa nuova esperienza.
E’ stato un lavoro bellissimo. In questo libro ci sono le ricette che mano a mano ho imparato a cucinare per me e la mia famiglia. Io cucino molto, trovo il tempo, magari alzandomi alle 6 del mattino, è vero, ma ne vale la pena. Preparare il pranzo a mio figlio per me è importante e penso lo sia anche per lui, è un gesto d’amore. Scrivere un libro di ricette è stato un modo per raccontare di me e della mia scelta, ma anche un modo per cercare di fare quello che mi piace di più: raccontare che mangiare vegan è non solo facile ma anche davvero gustoso!
Qual è la prima cosa che ti dicono quando scoprono che sei vegana?
Solitamente è più una considerazione “Chissà che vita di rinunce che fai”. Ed io rispondo che non è affatto così, anzi, è una vita felice e di scelta, esattamente l’opposto.
Una tua ricetta must che vuoi regalare ai lettori di Vegolosi?
Veloce, veloce? Ok, allora bastoncini di seitan: tagliate il seitan a listarelle, impanateli nella farina di mais, sesamo e pangrattato e friggeteli in immersione in una piccola padella concava, metodo tipico della macrobiotica perché si tratta di una frittura che rafforza moltissimo. Il risultato è favoloso!
Intervista di Federica Giordani
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