Combattere la cellulite in modo naturale: la guida pratica
Partendo dai cosmetici – eco bio e cruelty-free – fino ad arrivare allo sport: tutti i rimedi per combattere questo inestetismo in modo naturale ed efficace
“La cellulite è una malattia. Dei pubblicitari” ha detto qualcuno e se è vero che almeno il 90% delle donne deve convivere con questo (naturalissimo) inestetismo – che altro non è se non l’infiammazione del tessuto adiposo che si trova sotto la cute e per questo colpisce sia persone sovrappeso che normopeso – bisogna considerare anche che esistono degli accorgimenti e degli strumenti che possono aiutarci, se non a sconfiggerla del tutto, almeno a combatterla con buoni risultati.
Prodotti anticellulite: eco-bio e vegan è meglio
Partiamo col dire che qualsiasi cosmetico anticellulite, sia esso “tradizionale” o ecobio, per funzionare dovrà essere usato con costanza: è impensabile sperare di migliorare la situazione – ipoteticamente – due settimane prima di partire per le vacanze; al contrario, la “battaglia” contro la cellulite deve essere portata avanti con costanza durante tutto l’anno, anche con l’impiego dei cosmetici giusti. Un po’ come accade per i prodotti per i capelli e gli idratanti per viso e corpo, anche nel caso dei cosmetici contro la cellulite è bene preferire prodotti vegan friendly, ecocompatibili e senza siliconi, petrolati e parabeni. Queste ultime sono sostanze molto utilizzate nella cosmesi tradizionale, ma che vengono accuratamente evitate da chiunque abbia raggiunto un certo senso critico in campo beauty: oltre a non essere funzionali dal punto di vista cosmetico, alla lunga peggiorano l’aspetto e la salute di pelle e capelli, senza considerare il loro impatto ambientale assolutamente non trascurabile.
Detto questo, anche se destreggiarsi tra i nomi latineggianti dell’elenco ingredienti di un cosmetico (detto INCI) può sembrare complicato, online si trovano strumenti come il BioDizionario o EcoBioControl, che permettono di conoscere l’origine di un ingrediente cosmetico e catalogarlo tramite dei “semafori” rossi, gialli o verdi come dannoso o meno per la pelle. Nonostante esistano ormai decine di negozi online dove reperire facilmente cosmetici biologici – tra questi, per esempio, segnaliamo Ecco Verde, tra i più grandi e forniti a vendere nel nostro paese – anche nella grande distribuzione è sempre più facile reperire prodotti di questo tipo. Per trattare la cellulite, nello specifico, si utilizzano creme da massaggiare a lungo sulle zone interessate oppure olii, arricchiti con estratti funzionali e anch’essi da applicare con un massaggio prolungato almeno 2-3 volte alla settimana.
Come eliminare la cellulite: gli strumenti che ci vengono in aiuto
Partiamo da un dato di fatto: sono veramente pochissime le donne a non avere la cellulite e, a meno che non si abbia la fortuna di far parte di questa percentuale ristretta, con la cellulite dovremo sempre fare i conti. Eliminarla del tutto – dal momento che oltre dallo stile di vita la sua presenza dipende molto anche da fattori di predisposizione genetica – è davvero molto difficile. Detto questo, comunque, rimane la possibilità di attenuarla e migliorare notevolmente l’aspetto delle zone interessate: per farlo, oltre ai cosmetici specifici, possiamo servirci anche di attrezzi e strumenti per agevolare il massaggio fai da te: tra questi spicca sicuramente la coppetta anticellulite, uno strumento in silicone morbido che, grazie alla sua forma arrotondata, consente di creare sulla pelle un effetto di “risucchio”, con un’aspirazione localizzata sull’epidermide utile a smuovere i depositi di liquidi e le tossine favorendone poi l’eliminazione.
Come utilizzare la coppetta anticellulite
La coppetta anticellulite deve essere utilizzata con costanza, almeno 3-4 volte a settimana, dedicando una decina di minuti a ogni zona da trattare. Dal momento che per creare l’effetto “sottovuoto” deve poter scorrere facilmente sulla pelle, la coppetta deve essere utilizzata o sulla pelle bagnata e insaponata o insieme a una crema o a un olio, ancora meglio se specificatamente studiati come prodotti contro la cellulite. A seconda di quanto viene “schiacciata”, la coppetta effettuerà un effetto sottovuoto più o meno forte sulla pelle; il consiglio è di iniziare con un massaggio leggero, aumentandone progressivamente l’intensità, anche perché inizialmente il massaggio potrebbe risultare un po’ doloroso e il rischio che arrivino dei piccoli lividi in corrispondenza delle zone più infiammate, c’è. Niente di grave ma se possiamo evitarlo prestando attenzione alla pressione che esercitiamo, meglio farlo. Una volta posizionata sulla pelle, la coppetta deve essere fatta scorrere dal basso verso l’alto, con movimenti circolari e poi con movimenti “a zig zag” per tutta la durata del trattamento.
Attenzione, però: l’uso della coppetta anticellulite è sconsigliato in caso di pelle particolarmente delicata, vene varicose e/o capillari fragili, se si soffre di pressione alta e se si utilizzano farmaci anticoagulanti. Come per ogni cosa, in caso di dubbi è bene rivolgersi al proprio medico curante.
Rimedi contro la cellulite: occhio all’alimentazione
Esercizio fisico, sì, ma quello giusto
Cosmetici mirati e alimentazione corretta sono una parte importante della lotta contro la cellulite, ma devono essere coadiuvati anche da esercizio fisico costante, a cui dedicarsi almeno un paio di volte alla settimana per 30-40 minuti. Attenzione, però: non tutti i tipi di allenamento vanno bene, tanto che alcuni possono addirittura favorire la comparsa della cellulite. Innanzi tutto è meglio optare per un tipo di allenamento “dolce” come la camminata veloce, giri in bicicletta, il nuoto o l’acquagym, che sono attività aerobiche e per questo favoriscono una buona circolazione del sangue e l’ossigenazione dei tessuti, senza però ripetuti impatti col terreno (come nel caso della corsa) che creano delle micro fratture alle membrane delle cellule adipose, portandole a infiammarsi ancora di più e peggiorare quindi l’effetto pelle a buccia d’arancia. Via libera anche all’allenamento con i pesi, che permette di tonificare il corpo e aumentare la massa magra – bruciando al contempo calorie – ma senza avere un effetto negativo sulla cellulite.
Anche il massaggio, se praticato nel modo corretto, ha un effetto benefico sulla cellulite ma, anche qui, la parola d’ordine è “costanza“: per ottenere buoni risultati bisogna dedicarsi al massaggio anticellulite (ovvero drenante) 2-3 volte alla settimana, per almeno 15-20 minuti, ancora meglio se dopo la doccia così che la pelle risulti ancora più ricettiva al trattamento. Scegliamo creme oppure olii che contengano attivi anticellulite e ricordiamo di applicarli praticando il massaggio sempre dal basso verso l’alto, partendo dalle caviglie. Online si trovano numerosi tutorial su come praticare correttamente il massaggio anticellulite, come quello che segue: