Blitz di Animal Equality al Giro d’Italia contro Eurospin: “Basta uova da galline in gabbia”
Continua la pressione di Animal Equality sul marchio di supermercati: il nuovo blitz durante l’ultima tappa del Giro
Eurospin non cede, per il momento, ma Animal Equality nemmeno. La campagna contro la scelta da parte della catena di supermercati di non cessare la vendita di uova da galline in gabbia, ha visto un nuovo episodio, svoltosi durante la tappa finale del Giro d’Italia.
Uun gruppo di volontari di Animal Equality ha realizzato un blitz posizionandosi davanti allo stand di Eurospin durante l’arrivo dei ciclisti: il brand, infatti, era sponsor della manifestazione. L’associazione animalista chiede a gran voce da mesi che la catena di vendita al dettaglio prenda una posizione definitiva scegliendo di non partecipare più alla “spesa crudele” con uova provenienti da allevamenti che ancora utilizzano il metodo di allevamento in gabbia per le galline ovaiole. Una situazione completamente anacronistica e che porta la catena di supermercati molti passi indietro rispetto a concorrenti come Lidl, Coop ed Esselunga.
Animal Equality sta combattendo duramente per scalfire il muro di ostinazione di Eurospin anche attraverso una raccolta firme che ha già raggiunto poco meno di 15mila firme. Romano Mion, Amministratore Delegato del marchio, per ora non risponde, ma dipenderà molto anche dalla pressione che eserciteranno i consumatori.
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