Toxoplasmosi, Onder: “Via cani e gatti durante la gravidanza”
Meglio mettere in pensione cani e gatti per 10- 15 mesi mentre si aspetta un bambino per evitare il contagio da toxoplasmosi. Questo è il consiglio che Luciano Onder, giornalista e medico, volto storico delle trasmissioni di divulgazione scientifica Rai, ha voluto dare durante la trasmissione “I fatti vostri” andata in onda il 19 novembre su Raidue.
Secondo il medico, infatti, oltre a lavare sempre molto bene frutta e verdura e ad evitare il consumo di carne cruda, buona regola sarebbe anche allontanare cani e gatti: “Questi animali non vanno d’accordo con una gravidanza programmata e seria” conclude Onder fra gli applausi del pubblico che assiste alla trasmissione.
Le reazioni sono state immediate: molti hanno gridato all’istigazione all’abbandono, altri di “teorie medievali”. Anche il presidente dell’associazione dei veterinari, Marco Melosi, sulle pagine de “Il fattoquotidiano” ha bollato l’intrevento come “Puro allarmismo, un messaggio scorretto sia dal punto di vista medico che del rapporto uomo-animale“.
Vegolosi ha interpellato sul tema Mara Di Noia, medico veterinario “Il rischio di contrarre la toxo dal gatto e’ veramente limitato ad un breve periodo del gatto cucciolo. Bisogna proprio mangiarsi letteralmente le feci infette. Il rischio maggiore sono gli insaccati, la carne cruda, il giardinaggio senza guanti , la verdura non lavata. Se davvero fosse così – continua la dott.ssa Di Noia- Tutte le veterinarie gravide allora dovrebbero ritirarsi dalla professione per 18 mesi a quanto dice il dott. Onder”.
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