Venus Williams: “La mia carriera è salva anche grazie alla dieta vegana”
La tennista Venus Williams, vegana da quando le è stata diagnosticata una malattia infiammatoria cronica, sta meglio: merito del suo nuovo regime alimentare
“Non potevo sollevare il braccio oltre la testa, la racchetta cadeva. Non avevo più tatto nelle mani, che sudavano e prudevano: ho temuto che la mia vita diventasse miserabile” ha dichiarato Venus Williams – regina del tennis internazionale insieme alla sorella Serena – in riferimento al periodo in cui le è stata diagnosticata la sindrome di Sjogren, un’infiammazione cronica del sistema immunitario e delle ghiandole esocrine (le salivari, le lacrimali e quelle attorno all’orecchio) che provoca disturbi reumatoidi e che ha rischiato di compromettere la sua brillante carriera. Ma oggi, 5 anni dopo la diagnosi, la carriera di Venus Williams è salva, grazie anche alla dieta vegana, come ha dichiarato recentemente a Tennis World USA.
Venus, infatti, è diventata vegana dal 2012 – insieme a Serena, che ha preso questa decisione per supportare la sorella – per tamponare gli effetti dannosi della malattia e, a quanto pare, è molto soddisfatta della sua scelta: “Credo nell’efficacia di un’alimentazione a base vegetale; come atleta e donna d’affari, ho la necessità di sentirmi sempre al meglio, ecco perché ho adottato uno stile di vita vegan.” E quando qualcuno le domanda quali sono i benefici della sua dieta, Venus risponde che la rende “più positiva ed energica“.
Un’ulteriore conferma di quanto un regime alimentare vegano bilanciato e corretto sia funzionale per il nostro organismo, anche quando si pratica sport ad altissimi livelli. E a ricordarcelo c’è anche “Veganboy”, atleta vegano appassionato di bodybuilding oltre alla carrellata di atleti vegani, di ieri e di oggi, che hanno partecipato alle Olpimpiadi con risultati eccellenti.