“L’Ultimo Spettacolo”: la liberazione degli animali del Circo Martin
Un docufilm racconta la più grande operazione di salvataggio animale da un circo italiano.

“L’Ultimo Spettacolo” è il primo film prodotto dalla LAV (Lega Anti Vivisezione), diretto da Andrea Morabito, giornalista e regista dell’associazione. Il documentario narra la storia della più significativa liberazione di animali da un circo italiano, il Circo Martin.
Il film segue il percorso di venti animali, tra cui tigri, orsi e cavalli, salvati da condizioni di maltrattamento e sfruttamento. La vicenda mette in luce la determinazione dei volontari e degli attivisti della sede LAV di Cagliari, che per anni hanno presentato denunce e richieste di controllo alle autorità, spesso senza esito, fino al momento decisivo dell’ispezione e del sequestro. Il processo per maltrattamento animale, durato dieci anni, ha portato alla condanna definitiva in Cassazione dei proprietari del Circo Martin, Eusanio Martino e Adam Caroli. Questo risultato rappresenta una pietra miliare nella giurisprudenza italiana in materia di diritti animali.

Una delle immagini tratte dal film
Attualmente, si stima che circa 2.000 animali siano ancora utilizzati nei circhi italiani, sottoposti a condizioni di vita inadeguate e stressanti. “L’Ultimo Spettacolo” mira a sensibilizzare l’opinione pubblica su questa realtà e a promuovere un cambiamento legislativo che vieti l’uso di animali negli spettacoli itineranti. Il documentario sarà distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 7 aprile, grazie alla collaborazione con Mescalito Film. La LAV invita tutti i cittadini a sostenere la causa, partecipando alle proiezioni e firmando la petizione per porre fine all’utilizzo di animali nei circhi.

Una delle immagini tratte dal film
Secondo un sondaggio DOXA del 2023, il 76% degli italiani è contrario all’uso di animali nei circhi. La LAV esorta il Ministro della Cultura a portare avanti il decreto legislativo che prevede lo stop a questa pratica, in linea con le scelte già adottate da molti altri Paesi. “L’Ultimo Spettacolo” rappresenta non solo la storia di una liberazione, ma anche un appello a riconoscere la sofferenza inflitta agli animali e a promuovere forme di intrattenimento etiche e rispettose.