Ravioli doppi paglia e fieno
Questi meravigliosi e deliziosi ravioli sono ripieni di due creme a base di tofu, una con l’aggiunta di spinaci, morbide e delicate. Vi assicuriamo che con questo piatto farete un figurone
Ravioli doppi paglia e fieno
Ingredienti
- 140 g di farina 0
- 140 g di semola di grano duro
- 130 g di acqua
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 1 pizzico di curcuma (facoltativa)
- 1 presa di sale
per il ripieno
- 400 g di tofu
- 150 g di spinaci (peso da cotti e strizzati)
- 1 spicchio di aglio
- 3 cucchiai di lievito alimentare
- Succo di 1 limone
- Sale e pepe
- 1 pizzico di noce moscata
- Olio extravergine d’oliva
Strumenti
- Tritatutto
- Macchina per la pasta
- 2 sac a poche
- Rotella tagliapasta zigrinata
- Una bacchetta di legno
Conservazione
Potete conservare questi ravioli da crudi per una giornata su vassoi cosparsi di semola e coperti da teli puliti, oppure potete congelarli, sempre disposti in maniera ben distanziata su dei vassoi, e poi conservarli per 3 mesi in freezer in sacchetti per alimenti. Al momento del consumo tuffateli nell’acqua bollente direttamente da congelati e cuoceteli fino a che saranno pronti.
Si cucina!
In una ciotola riunite la farina 0, la semola, la curcuma e il sale e date una prima mescolata, poi versate anche l’acqua e l’olio e impastate il tutto per almeno 5 minuti su un piano da lavoro leggermente infarinato, fino a ottenere un panetto liscio ed elastico. Riponetelo in un contenitore per alimenti e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per un’ora.
Saltiamo gli spinaci
Saltate abbondanti spinaci in padella con un goccio di olio e uno spicchio di aglio se lo gradite, giusto il tempo di farli appassire, regolate di sale e spegnete la fiamma. Lasciateli raffreddare, poi strizzateli bene e pesatene 150 g.
Frulliamo i ripieni
Riunite nel tritatutto il tofu, il lievito alimentare, il succo di limone, sale e pepe, noce moscata a piacere e un bel giro di olio extravergine d’oliva e frullate il tutto fino a ottenere un composto il più liscio possibile. Togliete circa due terzi del tofu dal tritatutto e unite gli spinaci a quello rimanente, frullando nuovamente in modo da sminuzzare il più finemente possibile gli spinaci e rendere verde la crema.
Stendiamo la pasta
Prelevate una porzione di impasto alla volta e stendetela con la macchina per la pasta, cospargendola di volta in volta con un po’ di semola, fino a ottenere una sfoglia sottile. Ricavate quindi dei rettangoli di 15 x 7,5 cm per lato con un coltello ben affilato o una rotella tagliapasta e teneteli da parte.
Farciamo i ravioli
Versate i due ripieni in due sac a poche separate e tagliate la punta in modo da far fuoriuscire un cilindro dal diametro di 1 cm. Disponete i rettangoli di pasta con il lato corto verso di voi e farciteli: vicino a un bordo corto adagiate una striscia di ripieno bianco e vicino all’altro corto dello stesso rettangolo invece disponete una striscia di ripieno agli spinaci. Arrotolate quindi la pasta su stessa e attorno ai ripieni fino al centro del rettangolo, in modo da formare come due cuscinetti vicini. Con una bacchetta di legno pressate quindi i bordi del raviolo, in modo da sigillare al loro interno i ripieni ed eliminate la pasta in eccesso con la rotella zigrinata. Disponete man mano i ravioli su vassoi cosparsi di semola e proseguite in questo modo fino a esaurimento degli ingredienti.
Cuociamo i ravioli
Lessate quindi i ravioli in acqua bollente leggermente salata per 3-4 minuti (il tempo di cottura dipenderà dallo spessore della vostra pasta e da quanto tempo sono rimasti all’aria ad asciugare): provate prima a cuocerne uno solo per assicurarvi quale sia il tempo di cottura corretto per i vostri ravioli e poi procedete con la cottura degli altri.
Serviamo
Condite quindi i ravioli con olio o margarina soffritti con qualche foglia di salvia e servite subito. In alternativa potete preparare un semplice sugo di pomodoro, disporlo sulla base del piatto e servire i vostri ravioli adagiandoveli sopra.
Consiglio vegoloso
Se siete allergici alla soia potete realizzare questi ravioli usando una ricotta di mandorle al posto del tofu.