Gucci presenta le sue borse vegan: testimonial della campagna è Billie Eilish

Dalla rivisitazione di un modello storico ecco le nuove e prime proposte vegan per la linea delle borse della maison di origini toscane

Senza dubbio non saranno adatte a tutte le tasche ma la maison Gucci ha presentato due nuove borse completamente vegan. Si tratta di due versioni di un modello storico: l’Horsebit 1955. I due modelli, in materiale che imita la pelle, il Demetra (creato dalla stessa casa di moda), sono già in vendita. La testimonial è la cantante Billie Eilish nota non solo per il suo talento ma anche perché vegana e attivista per l’ambiente.

I due modelli e il prezzo

Le due borse Horsebit 1955 in versione completamente vegan sono realizzate con un materiale che imita la pelle animale e che si chiama Demetra. Gli “ingredienti” di questo nuovo tessuto (ricordiamo che in Italia non è possibile definire un tessuto che imiti la pelle con la definizione “pelle vegana”, pena la possibilità di essere richiamati e sanzionati in base al “Decreto Pelle“) sono viscosa, polpa di legno, poliuretano a base bio. Il materiale, per il 75% di origine vegetale, realizzato dopo anni di studi, viene già prodotto e commercializzato e non contiene nessun elemento derivato dallo sfruttamento animale.

I due modelli presentati dalla maison nata a Firenze nel 1921 e ora in mano ad un’azienda francese ma con un direttore creativo italiano (Sabato de Sarno, napoletano e arrivato nel 2022 dopo Alessandro Michele, volto che rilanciò Gucci nel mondo), sono diverse fra loro anche se entrambe riprendono lo storico simbolo del morsetto (di ispirazione equestre) inventato da Aldo Gucci figlio del fondatore della casa di moda Guccio.

Uno dei due modelli vegani della storica borsa Horsebit 1955 ideata da Aldo Gucci

Il primo modello è sui toni del marrone, in canapa certificata con motivo GG beige ed ebano e nylon rigenerato. Anche il famoso dettaglio iconico di Gucci, il morsetto, appunto (che in questo modello si presenta asimmetrico) è in metallo riciclato e rivestito con palladio riciclato. Anche la fodera è in cotone certificato. Insomma, il modello cerca di puntare ad una sostenibilità su più fronti. “La nuova borsa Horsebit 1955, conferma sia l’impegno della Maison che quello di Billie per un futuro della moda più etico” spiega la maison sul sito. Costo indicato della borsa 2.800 euro.

Uno dei due modelli vegani della storica borsa Horsebit 1955 ideata da Aldo Gucci, qui nella versione nera

Il secondo modello, è completamente nero e realizzato tutto in Demetra, con dettagli del manico in metallo: anche questo modello presenta la linea asimmetrica sia per la forma che per il dettaglio del morsetto. Costo indicato della borsa: 2.980 euro.

La moda e il vegan

Si tratta di un buon segnale nel mondo della moda soprattutto per quanto riguarda lo studio di nuovi materiali: gli investimenti di colossi del calibro di Gucci in nuovi tessuti che imitino la pelle animale garantendo un’esperienza di alta qualità al consumatore sono sintomo di un’attenzione spinta dal mercato sul tema della moda etica. Essendo legati all’effimero e al lusso, moda ma anche cosmesi, tutt’ora pescano nel mondo animale a caccia di materie prime. Pensiamo alla pelle, praticamente onnipresente nel mondo delle calzature e delle borse, ma anche alle pellicce o agli inserti, non ancora scomparsi anche se sulla via dell’estinzione (come spesso lo sono spesso gli animali dai quali provengono).

Va sempre ricordato che è per compiacere e seguire i gusti e le richieste del pubblico che le grandi aziende muovono i propri capitali (tranne per scelte rare e illuminate che tracciano la strada, invece che seguirla) quindi è anche indirizzando i nostri acquisti che possiamo “decidere” le nuove collezioni e i nuovi investimenti dei grandi marchi.

Iscriviti alla newsletter e ricevi subito l'ebook gratis

Quattro ricette MAI pubblicate sul sito che potrai scaricare immediatamente. Puoi scegliere di ricevere una ricetta al giorno o una newsletter a settimana con il meglio di Vegolosi.it.  Iscriviti da qui.

Sai come si fa la salsa zola vegan? Iscriviti alla newsletter entro e non oltre l'11 maggio e ricevi subito la video ricetta

Print Friendly
0