Cowspiracy al Parlamento Europeo: proiezione il 2 dicembre
“Cowspiracy” arriva al Parlamento europeo. Il documentario sugli allevamenti intensivi realizzato attraverso il crowdfunding dai registi americani Keegan Kuhn e Kip Andersen sarà infatti proiettato nella sede della massima istituzione europea a Bruxelles il prossimo 2 dicembre.
L’annuncio è comparso nei giorni scorsi sulla pagina Facebook dedicata al film. A presentarlo in sede europea sarà lo stesso regista Kip Andersen, che parteciperà anche alla tavola rotonda che seguirà la proiezione del documentario.
Prosegue così ai massimi livelli il tour mondiale di “Cowspiracy”, che nelle scorse settimane era arrivato anche in Italia, facendo tappa in diverse città, compresa Milano, dove noi di Vegolosi.it eravamo andati a vederlo. Grazie all’impegno di Leonardo Di Caprio, “Cowspiracy” è approdato anche su Netflix da dove, con l’arrivo della piattaforma nelle scorse settimane, è ora visibile anche in Italia. Quella di Bruxelles non sarà tuttavia una proiezione come le altre, non solamente perché ospitata dal Parlamento europeo.
In quegli stessi giorni, si terrà infatti a Parigi Cop21, la conferenza internazionale sul clima alla quale parteciperanno molti dei leader mondiali e, secondo le previsioni, almeno 250mila delegati ufficiali di governi, dell’Onu, di associazioni intra governative e non governative. E non è detto che la voce di “Cowspiracy” da Bruxelles non arrivi fino alla capitale francese. Proprio sugli impatti ambientali collegati agli allevamenti si basa infatti gran parte del documentario e dei numeri che riporta, da quel 51% di emissioni mondiali di gas responsabili dell’effetto serra riconducibili proprio agli allevamenti di bestiame al terzo di acqua del pianeta utilizzata per la produzione di carne fino ai dati sulle estinzioni (110 specie di animali e insetti ogni giorno) a causa della deforestazione portata avanti per far spazio alle coltivazioni di mais, grano e soia per nutrire gli animali da allevamento.