Biancomangiare vegan
Il biancomangiare è un dolce antichissimo. Si racconta che sia originario della Sicilia, ma non si ha certezza se la sua paternità sia italiana o francese.
La ricetta siciliana ha origine araba, fa la sua comparsa nell’XI secolo e prevede l’uso di latte di mandorla (allora preparato in casa) e miele, arricchiti con cannella e scorza di agrumi, con una decorazione con i pistacchi. Tutti ingredienti naturali che donano al biancomangiare un tocco di classe.
Vi propongo la mia versione, che si presta a numerose varianti.
Ingredienti:
1 litro di latte di nocciola
90 g di maizena
fruttosio o dolcificante a piacere a seconda del vostro gusto
mandorle e gocce di cioccolato per decorare q.b.
Procedimento
Sciogliete l’amido in poco latte, unite il resto e mettete a scaldare in un pentolino a fuoco basso. Girate con una frusta e alzate un poco la fiamma. Potete aggiungere durante la cottura cacao, frutta secca, scaglie di cocco, cannella, e così via.
Continuando a mescolare noterete un addensamento della crema. Allontanate dal fuoco e versate negli stampini desiderati, lasciate raffreddare e riponete il biancomangiare in frigo.
Decorate a piacere e servite.