Festa del papà: Google antispecista festeggia tutti
Conoscete tutti i doodle? Sono i disegni, spesso animati ed interattivi, che segnalano sulla home page di Google alcune date importanti. Nati nel 1998, ce ne sono in archivio più di 2000. In occasione della festa del papà Google ha attivato un doodle davvero speciale, che rappresenta il simbolo di un tempo e di una sensibilità ormai arrivata ad un punto importante.
Il messaggio è quanto mai chiaro: tutti i papà sono uguali, indipendentemente dalla loro specie. Ed ecco che si parte con un papà pinguino che cova il suo piccolo uovo, un papà lupo che mostra al lupacchiotto come ululare, un papà felino che accoglie sulla schiena i suoi tre cuccioli, ed infine anche il papà umano che porta in spalla il suo piccolo. Un bel messaggio di inclusione, festa, serenità e gioia, questa volta per tutti. Questo doodle attivo in Italia, Spagna, Croazia, Honduras, Bolivia e Mozambico, fa il paio con quello apparso il 15 Marzo (ma solo in Inghilterra, Irlanda e Nigeria) dedicato alla festa della mamma: anche lì tante mamme di diverse specie che festeggiano insieme. Insomma Google lancia un messaggio antispecista.
L’antispecismo, ossia la considerazione filosofica, politica e pratica, che vede l’uomo non come specie dominante sulla Terra, ma come animale fra gli animali, sostenuta da filosofi, scrittori e pensatori di tutto il mondo (il primo a parlarne fu lo psicologo Richard D. Ryder), inizia a diventare non solo una parola “complicata” e ammantata di significati provocatori, ma un messaggio pulito, semplice ed immediato lanciato alle grandi masse.
E’ così che in Italia, ma non solo, è sempre più comune imbattersi in campagne pubblicitarie che pongono questioni da cui non si scappa, come quella recente dell’Oipa dedicata alla Pasqua “Lo ami, lo mangi” che mostra cuccioli di animali domestici “comuni” (cani e gatti) affiancati da un agnello che finirà in tavola, colpevole solo di essere della “specie sbagliata”.