I libri da regalare a Natale. I consigli di Vegolosi.it
Il Natale si avvicina ed è tempo di regali. Quale scelta migliore di un buon libro? Vegolosi.it ha selezionato per voi 9 titoli tra i migliori della sua biblioteca: ricettari, inchieste, guide all’acquisto consapevole, reportage di viaggio e saggi di psicologia da far trovare sotto l’albero ad amici e parenti per un Natale goloso, allegro e consapevole.
1. Vegolosi. Impara a cucinare golosi piatti vegani e vegetariani, di Vegolosi.it. In tutte le libreria da fine ottobre, il primo libro di Vegolosi.it è un vero e proprio manuale di cucina, da tenere sempre di fianco ai fornelli. Nelle sue 160 pagine sono raccolte 40 ricette inedite (ovviamente in stile Vegolosi!), divise tra antipasti, primi, secondi, contorni e dolci, 5 menu tematici, 10 schede glossario dedicate ad altrettanti ingredienti e un’utilissima “Guida alla cucina vegolosa”, con consigli e curiosità su modalità di cottura e apporti nutrizionali. Per scoprire (o riscoprire) la più golosa delle cucine veg.
2. Se niente importa. Perché mangiamo gli animali, di Jonathan Safran Foer. Il libro dello scrittore americano è uno dei testi fondamentali per comprendere molte delle motivazioni che stanno dietro la scelta alimentare vegetariana e vegana. È il racconto di un percorso personale che, alle ragioni di pancia che hanno portato Safran Foer a diventare vegetariano, attribuisce la concretezza propria di numeri e dati, quelli relativi allo sfruttamento animale e alle sue ricadute ambientali. Un vero e proprio reportage, godibile come un romanzo, che fa della scelta vegetariana una scelta etica consapevole e documentata di non violenza.
3. Mangia sano. Leggi l’etichetta, di Bill Statham. Siamo sempre sicuri di ciò che stiamo mangiando? Bill Statham, ricercatore e scrittore australiano, ha scritto questa guida pratica per orientarsi nella giungla degli additivi alimentari, aiutarci a fare la spesa in modo più consapevole e scegliere uno stile di vita più sano. Un libro facile, pratico e, soprattutto, utile, adatto a tutti, sia ai consumatori consapevoli di lungo corso sia ai meno esperti.
4. Cibo criminale. Il nuovo business della mafia italiana, di Mara Monti e Luca Ponzi. Con un giro d’affari da 154 miliardi di euro il made in Italy a tavola vale il 10 per cento del Pil nazionale. Un business redditizio nel quale le mafie sono riuscite a inserirsi con profitto attraverso contraffazioni, truffe e sofisticazioni, a danno delle azienda sane. Ma anche degli italiani, che sempre meno conoscono i prodotti che ogni giorno portano in tavola. In questo libro inchiesta scritto a quattro mani i giornalisti Mara Monti e Luca Ponzi raccontano le vicende più eclatanti che negli ultimi anno hanno coinvolto l’agroalimentare italiano, dall’olio extravergine “tagliato” al concentrato di pomodoro cinese, e spiegano come e perché la criminalità organizzata ne ha fatto il proprio business preferito.
5. Perché amiamo i cani, mangiamo i maiali e indossiamo le mucche, di Melanie Joy. Che cosa distingue nella nostra mente la carne di un cane da quella di un vitello di pochi mesi? Perché ci sentiamo pronti a coccolare un gatto, ma non ci facciamo nessun problema a mangiare salame? Sono alcuni degli interrogativi sui quali ragiona la psicologa americana Melanie Joy in questo libro per spiegare la sua teoria sul “carnismo”, l’ideologia sulla quale si basano abitudini alimentari consolidate delle quali, tuttavia, non siamo consapevoli. Una lettura interessante sulla psicologia applicata all’alimentazione.
6. Cucinare zen. Nella cucina di un monaco buddista, di Aoe Kakuho. Spesso il pasto per molti di noi è una semplice occasione per saziarci e non facciamo caso a come mangiamo, dove mangiamo e, peggio ancora, a cosa mangiamo. Come da tradizione giapponese, in questo libro la cura della preparazione del cibo e della tavola, il saper attendere i giusti tempi e saziare anche lo spirito, oltre che il corpo, sono messi sullo stesso piano della qualità di ciò che si mangia. Un percorso piacevole alla scoperta di una cucina dominata dalla più semplice delle regole: nulla va sprecato.
7. Il dilemma dell’onnivoro, di Michael Pollan. Questo libro è un’inchiesta sull’alimentazione e sul dilemma che attanaglia (o almeno dovrebbe) tutti gli onnivori: che cosa sto mangiando esattamente? Un viaggio che parte dal mais e dai profondi cambiamenti al nostro modo di nutrirci (e al sistema economico mondiale) prodotti dalla sua coltivazione e apre le porte a una riflessione più ampia e non ideologica su ciò che ognuno di noi mangia e su come lo mangia.
8. Foglie di tè. Viaggio per appassionati seriali, di Elisabetta Lattanzio Illy. Questo libro della giornalista e fotografa Elisabetta Lattanzio Illy racconta un viaggio bellissimo attraverso il mondo del tè, dai luoghi meravigliosi e pieni di contraddizioni in cui nasce (dalle immense distese di camelia sinensis della Cina alle montagne nebbiose dell’India), passando per la storia, i riti, gli strumenti, le lavorazioni e i gusti. Dedicato agli appassionati di tè, questo libro è perfetto anche per chi ama i viaggi e la cultura dei luoghi, la fotografia e i reportage di viaggio.
9. L’orto sul terrazzo, di Alex Mitchel. Gli orti urbani, ricavati su davanzali e piccoli giardini, sono sempre più numerosi. Questo libro è un bel manuale utile per imparare trucchi semplici, ma funzionali, per avere un davanzale, un balcone o un terrazzo degni della migliore tradizione contadina.