Phoenix: “C’è molto dolore che non possiamo fermare, ma possiamo fermare quello degli animali”
L’attore americano in una nuova campagna della Peta che denuncia le crudeltà dell’industria avicola e invita alla responsabilità personale nella scelta di quello che si mangia ogni giorno
Ancora lui, il suo volto e la sua voce: Joaquin Phoenix mette nuovamente la faccia, e il cuore, a disposizione della battaglia per i diritti degli animali. Lo fa, questa volta, come testimonial dell’ultima campagna della Peta “Change the world from your kitchen. Go vegan“, che denuncia in un video le crudeltà perpetrate su polli, galline e pulcini dall’industria avicola.
Cambiare il mondo dalla cucina di casa
Per questo nuovo impegno l’attore americano, premio Oscar per l’incredibile interpretazione nel film “Joker”, ha scelto come location la sua cucina, a rimarcare quanta differenza possano fare le scelte che ognuno di noi compie da consumatore, anche semplicemente facendo la spesa. “C’è così tanto dolore nel mondo su cui siamo impotenti, ma essere parte della sofferenza degli animali non è uno di questi”, dice Phoenix. “È facile sfuggire alla responsabilità personale evitando attivamente la verità. Ma – aggiunge – spero che vi unirete a me nel rifiutare la crudeltà sugli animali, così tanto da esplorare i numerosi vantaggi dell’essere vegano“. Le parole dell’attore americano, vegano dall’età di tre anni, sono intervallate dalle immagini e dalla descrizione di allevamenti avicoli realizzate sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti, che mostrano come galline e polli vengano ammassati a migliaia in capannoni sporchi in condizioni di vita terribili. “Mentre alle persone viene ancora chiesto di mantenere la distanza sociale e un riparo a casa a causa del COVID-19, Joaquin Phoenix – spiega la Peta – sta ricordando ai suoi fan che possono cambiare il mondo direttamente dalla comodità della propria casa seguendo uno stile di vita vegano”.
L’impegno con la Peta
Prosegue così un sodalizio, quello tra Phoenix e la Peta, che va avanti da anni e che rappresenta uno dei canali principali dell’attivismo animalista e antispecista che vede impegnato su più fronti l’attore americano. Giusto un anno fa, proprio con il volto di Phoenix, la Peta tappezzò tutta Times Square, a New York, per lanciare il messaggio We are all animals. “Quando guardiamo il mondo attraverso gli occhi di un altro animale, vediamo che dentro siamo tutti uguali e che tutti meritiamo di vivere liberi dalla sofferenza“, disse anche in quell’occasione Joaquin Phoenix, nominato proprio dall’associazione per i diritti animali personaggio del 2019, al termine di un anno incredibile, culminato con la vittoria dell’Oscar e lo straordinario discorso tenuto dall’attore proprio in quell’occasione sul tema della tutela dei diritti di ogni essere vivente.