Evviva, evviva! Si festeggia!!! Che cosa? Sono diventata una Veg blogger! E questo è il mio primo post nel nuovo progetto ideato da Vegolosi.it per noi appassionati di salute, di cucina e di tutto quello che ci può far stare bene ed in forma con noi stessi e con gli altri.
Desidero condividere con voi questa crostata che ho preparato, una deliziosa frolla al profumo di cocco farcita con delle freschissime fragole di stagione. Ps: è una torta di quelle “senza”, no uova, no burro, no latte… ma è buonissima!
Prepariamola insieme:
Per la frolla:
200 g farina di manitoba
100 g farina integrale
30 g zucchero integrale di canna
85 ml acqua
150 g olio di cocco
sale integrale un pizzico
1 cucchiaino di aceto di mele
Per la farcitura:
1kg fragole fresche
40gr zucchero integrale di canna
il succo di un’arancia
15gr di maizena
latte di riso e zucchero di canna q.b.
Impastiamo con un cucchiaio di legno le farine, lo zucchero, il pizzico di sale e l’olio di cocco. Lavorate il tutto aiutandovi anche con le mani fino ad ottenere un impasto “bricioloso”. Aggiungete l’acqua e l’aceto e con le mani cercate di formare un panetto che conserverete in frigo avvolto da pellicola per minimo 30 minuti.
Lavate e mondate dal picciolo le fragole. Tagliatele a pezzettoni e ponetele in una padella con lo zucchero di canna. Fatele andare a fuoco dolce. Spremete l’arancia e sciogliete nel succo la maizena aiutandovi con una forchetta. Versate il liquido in padella e fate rapprendere sempre a fuoco dolce. Spegnete e lasciate raffreddare completamente.
Riprendete l’impasto e dividetelo in due, la prima parte stendetela e mettetela in una tortiera da 26cm foderata di carta da forno. Adagiate il ripieno di fragole con il liquido gelatinoso. Con la pasta rimanente ricavate delle striscie e componete la classica griglia. Spennellate bordi e griglia con il latte e spolverate con lo zucchero integrale di canna.
Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per 45 minuti circa. Fate raffreddare bene il dolce prima di tagliarlo e servirlo. Conservatela in frigorifero, se ne avanza 🙂
Chissà se vi è piaciuta! Fatemi sapere, alla prossima ricetta, ciao!!