Gli spaghetti di soia sono un classico della cucina della tradizione orientale, sono gustosi, appetitosi e facili da preparare. Saporiti e leggeri con il loro affascinante gusto esotico conquisteranno tutti! Questa ricetta a base di verdure croccanti saltate in padella e germogli di soia è adatta anche per le persone che soffrono di intolleranza al glutine o celiachia. Per insaporire questo piatto ho utilizzato la tamari al posto della salsa di soia, usata solitamente nella cucina asiatica (fate attenzione se dovete cucinare questo piatto per una persona celiaca perchè la salsa di soia contiene glutine). In questa ricetta ho scelto di utilizzare gli spaghetti di soia, ma potete usare anche quelli di riso altrettanto buoni e naturalmente privi di glutine.
Ingredienti per 4 persone:
200 g di spaghetti di soia
130 g di germogli di soia
4 foglie di cavolo viola
1 costa di sedano verde
½ porro
1 spicchio di aglio o un pizzico di aglio essiccato
4 cucchiai di tamari
4 cucchiai di olio di sesamo biologico
Pepe nero qb
Sale marino integrale qb
Come si preparano
In un pentolino portate a ebollizione l’acqua leggermente salata, spegnete il fornello, versate gli spaghetti soia, lasciateli immersi nell’acqua bollente per 5 minuti e poi scolateli. Nel frattempo mondate, lavate e affettate sottilmente le verdure.
Nel wok o in una padella antiaderente fate scaldare l’olio di sesamo con lo spicchio di aglio tritato e privato dell’anima centrale, se desiderate un sapore meno intenso. Fate saltare le verdure a fiamma vivace per 5 minuti mescolando spesso. Aggiungete quindi gli spaghetti di soia, la salsa tamari, i germogli di soia e continuate la cottura per 3 minuti.
Condite con il pepe appena macinato e servite gli spaghetti di soia ben caldi.