In assoluto, il cereale che ho sempre amato di più, in tutte le sue sfacettature, dal dolce al salato… è il riso. L’altro pomeriggio mi stavo preparando un bel succo ACE e ho pensato… perché no? Lo trasformo in un risotto arancia e carote alla curcuma! Beh… con qualche variante! In ogni piatto cerco sempre di infilare una spezia e con il dolce dell’arancia mi pareva si sposasse alla perfezione la radice fresca della curcuma.
Le arance, con il loro alto contenuto di bioflavonoidi e di vitamina C. Migliorano la circolazione, favoriscono l’assorbimento del ferro e contengono anche vitamine del gruppo B. Le carote sono tra le mie favorite, ricche di fibre, sali minerali, vitamine, alfa e beta carotene.
Della curcuma credo di aver parlato altre volte… la spezia miracolosa! E’ tra i più potenti antinfiammatori esistenti in natura, mettela ovunque insomma 😉
A completamento del piatto ho aggiunto un po’ di punte di asparago, ottimo in questa stagione. Vogliamo passare alla ricetta?
Ingredienti:
Riso carnaroli – 1 bicchiere a testa
Succo di circa 4 arance mature bionde
brodo vegetale
2 radici di curcuma fresca
2 carote
punte di asparago a piacere
olio evo
cipolla bionda
Procedimento:
Tostate il riso carnaroli con sufficiente olio evo e cipolla, quindi sfumate con brodo vegetale. Aggiungete le carote tagliate a dadini e la radice di curcuma precedentemente lavata, spellata e grattugiata (vi consiglio di eseguire questa operazione con guanti di lattice per evitare di macchiarvi la pelle).
Continuate la cottura aggiungendo il succo d’arancia fino a completare la cottura. Decorate il risotto con punte di asparago lessate in acqua bollente e ripassate in padella a fuoco alto.