Qual è la cosa più bella che può capitare a un cuoco? Senza dubbio poter uscire dalla porta di casa (letteralmente) e fare la spesa…nel proprio giardino! E’ quello che ho fatto io e potete fare anche voi scegliendo questo delizioso risotto ortica e calendula, impreziosito da una mantecatura tutta veg a base di tahin!
La primavera è uno spettacolo, per i colori, i profumi e le novità che porta: tra queste le fioriture di tutte le piante che, dopo aver sonnecchiato e riposato per tutto l’inverno, rinascono ora nel massimo splendore e mettono a nostra disposizione sapori e nutrienti eccezionali. Vi propongo di sperimentare (se non l’avete già fatto) il gusto unico dell’ortica appena raccolta, intenso, spinacioso, ma delicatamente selvatico, unito con la nota fruttata e pungente dei fiori di calendula. E poi ci fanno benissimo: L’ortica è disintossicante, depurativa e contiene una quantità significante di minerali, come calcio, ferro e potassio, acido folico e vitamine (vitamina A, vitamina C), mentre la calendula ricca di flavonoidi, quercetina e carotene.
Un risotto allo stesso tempo classico, ma reso nuovo e sorprendente grazie alla mantecatura con la salsa tahin: la crema di sesamo bianco di origine araba che si scopre alleata perfetta per ottenere un risotto incredibilmente cremoso, morbido, perfettamente all’onda come il risotto all’italiana deve essere e con in più la nota tostata del sesamo che si sposa felicemente con i sapori del piatto!
Allora uscite in giardino armati di guanti e forbici e…fate la spesa! Il vostro risotto ortica e calendula vi regalerà un momento speciale!
Ingredienti per 4 persone
200 g riso vialone nano
1/2 cipolla media tritata
80 g ortica fresca
4 fiori di calendula
brodo vegetale q.b. (circa 600 ml)
1 cucchiaio olio extravergine di oliva
1 cucchiaio e mezzo tahin chiaro
1 cucchiaio lievito alimentare
noce moscata e pepe nero macinati freschi
erba cipollina e semi di girasole (per guarnire)
Procedimento
Munitevi di guanti e separate le foglie di ortica dagli steli poi lavatele bene e asciugatele in una centrifuga da insalata. Tritatele grossolanamente e tenetele da parte. Preparate il brodo unendo 2 cucchiai di brodo vegetale in polvere alla quantità di acqua bollente indicata, mescolate e tenete pronto in una caraffa.
In un tegame di alluminio ponete l’olio e scaldate poi unite la cipolla tritata finemente. Soffriggete a fiamma molto bassa per circa 15 minuti. Unite il riso, alzate la fiamma e tostate il riso ad alta temperatura per 2-3 minuti, facendo attenzione a non bruciare la cipolla. Versate anche l’ortica tritata.
Cominciate ad aggiungere il brodo vegetale, prima un terzo del totale poi procedete ad aggiungere gradualmente il brodo fino a cottura ultimata (ci vorranno circa 20 minuti). Assaggiate e regolate di sale. Quando il riso è cotto, spegnete la fiamma e togliete dal fuoco. Ora aggiungete il tahin, il lievito alimentare, la noce moscata, una macinata di pepe fresco e mescolate bene per mantecare il risotto.
Servite caldo cospargendo di petali di calendula, steli di erba cipollina e semi di girasole.