Il macco di fave al finocchio rizzo è una ricetta tipica siciliana. Il termine “macco”, che significa “ammaccare”, indica una lunga cottura che permetteva di ridurre le fave in purea. Un legume che faceva parte dell’alimentazione contadina e questo tipo di preparazione era un piatto alquanto sostanzioso e ricco di nutrienti.
Di origine ragusana è diffusa nel catanese con il suo “maccu virdi” e nel palerminano con il “maccu faviani”. Viene spesso preparato facendolo raffreddare e poi fritto in padella come le panelle. Se vi è avanzata della pasta del giorno prima (solitamente gli spaghetti spezzati) passatela in padella! Il risultato sarà croccante e super delizioso 🙂
Ingredienti per 4 persone
- 200 g di fave secche decorticate
- Semi di finocchio
- Alloro una foglia
- Aglio uno spicchio
- Sedano una costa
- Origano
- Verdure selvatiche o spinaci (biete, segale ecc..)
- Salsa di pomodoro
- Olio Evo
- Sale q.b
- Peperoncino in polvere
- Erba cipollina
Nel frattempo cuocete a vapore o in pochissima acqua salata le verdure che avete scelto. Mettete da parte e fate raffreddare anche queste. Preparate la salsa di pomodoro soffriggendo l’aglio in un filo d’olio extravergine d’oliva. Versate la salsa, l’alloro e l’origano. Regolate di sale e cuocete fino a quando non sarà rappresa. Una volta pronta insaporite le verdure ripassandole pochi minuti in padella.
Riducete in crema, aiutandovi da un mixer ad immersione o un frullatore, le fave private del loro liquido di cottura, i semi di finocchio, il sedano l’alga kombu e l’erba cipollina. In un coppa pasta adagiato sul piatto, versate la crema di fave fredda e sformate. Accompagnate il piatto con le verdure.