Ieri ha fatto veramente freddo qui, quindi, essendo io una patita di zuppe, cosa c’è di meglio di una zuppa super calda e saporita? Mi perdoneranno i toscani se mi sono lasciata ispirare dalla loro mitica ribollita e l’ho adattata a quello che avevo in frigorifero perciò: ribollita non ribollita.
Ingredienti per 4 persone
un cavolo verza
1 cipolla
1 carota
1 sedano
4 patate grosse
500 g pomodorini
500 g fagioli cannellini (in scatola)
alloro
olio EVO
sale e pepe
pane casereccio (tipo bruschetta meglio ancora se pane toscano)
brodo vegetale
Procedimento
Nel frattempo pelate le patate e tagliatele a dadini, unitele alle verza, aggiungete un mestolo di brodo caldo e una foglia di alloro e lasciate cuocere a fuoco basso.
Dopo circa 30 minuti aggiungete i cannellini con la loro acqua, aggiustate di sale e pepe, coprite e lasciate cuocere per almeno un’ora. Mescolate spesso per amalgamare bene i sapori e per evitare che i legumi si attacchino al fondo.
Tagliate a cubetti 3-4 fette di pane ed aggiungetele alla zuppa, lasciate cuocere ancora 30/40 minuti. Quando il composto sarà molto cremoso e denso potete spegnere il fuoco, nel frattempo tostate 1 fetta di pane a persona.
Servite la zuppa con un filo di olio a crudo, spolverizzate con un po’ di pepe nero e accompagnate con il pane tostato.