Qui propongo una delle mie ricette preferite, la quiche rustica agrodolce. Un piatto che mi fa esultare al pensiero che sia di nuovo autunno: gialla e rossa, dolce e amara insieme 🙂
Rustica grazie al grano saraceno, agrodolce grazie al radicchio e al cavolo cappuccio, curativa grazie alle mele e all’uvetta, e con quel twist raffinato dato dall’aceto balsamico di Modena (quello vero, non le glasse a base di zucchero neh?).
Per la pasta (le dosi sono per una tortiera media)
Ingredienti
120 g di farina di farro integrale
30 g di farina di grano saraceno
acqua tiepida qb
olio di girasole o EVO leggero qb
sale qb
Procedimento
Mescolare le farine e il sale, fare la fontana al centro, versare acqua e olio e impastare fino a ottenere la consistenza del lobo dell’orecchio 😉
Mettere a riposare in frigo per mezz’ora almeno.
Per il ripieno
Ingredienti
2 radicchi medi tagliati a listarelle
mezzo cavolo cappuccio tagliato sottile
una mela rossa piccola o mezza grande, tagliata a cubetti
un pugno di uvetta precedentemente ammollata
un cucchiaio di aceto balsamico di Modena
sale o shoyu qb
olio EVO qb
Procedimento
Saltare velocemente in padella con l’olio e il sale (o lo shoyu) il radicchio e il cavolo cappuccio. Le verdure devono essere ancora croccanti perchè poi saranno ulteriormente cotte in forno. Aggiungere in padella i cubetti di mela, le uvette e l’aceto balsamico e mescolare velocemente. Accendere il forno (statico) a 180°. Stendere la pasta nella tortiera, versare il ripieno (attenzione all’eventuale acqua che le verdure potrebbero formare: scolatela prima di versarle sulla pasta!), ripiegare i bordi e infornare per almeno 30 minuti o finchè i bordi della pasta sono leggermente coloriti.
E’ buonissima sia calda che tiepida 🙂