Nella cucina vegetariana e vegana, non lo si può negare, spesso vi è la necessità di ricreare nella forma e nell’aspetto, ricette tradizionali quali hamburger e polpette. Non per noi stessi ovviamente, ma più spesso per chi mangia alla nostra tavola e non è convinto dei nostri manicaretti.
Io lo sperimento spesso a casa, non tanto con mia figlia che apprezza molto la cucina naturale, quanto con mio marito!
L’altra sera ho deciso di cucinare un bel polpettone. Quale sostituto migliore della carne potevo utilizzare, se non le lenticchie? I nostri nonni le soprannominavano “la carne dei poveri” e si dice che portino ricchezza e denaro. Beh, ferro lo portano di sicuro.
Sono un alimento a basso contenuto di grassi, ricco di fosforo, ferro, proteine, vitamine del gruppo B. Prevengono l’arteriosclerosi, agiscono sul controllo del colesterolo e sono antiossidanti.
Certo, solo le lenticchie non sarebbero state allettanti per il “carnivoro” della famiglia, perciò ho arricchito il tutto con un bel mix di frutta secca, o meglio oleosa: noci, nocciole e mandorle.
Come sappiano sono una bella fonte di energia, di omega 3, sali minerali, vitamine, acido folico, calcio e chi più ne ha, più ne metta!
Il risultato? Da provare!
Ingredienti
500 g di lenticchie precotte
4 cucchiai di fecola di patate
4 cucchiai di pane grattugiato (io senza glutine)
olio evo
sale
2 cucchiai di passata di pomodoro
una ciotolina di frutta mista tra noci, nocciole mandorle
Procedimento
Scaldate in un wok un goccio d’olio e fate cuocere le lenticchie con la salsa di pomodoro fino ad assorbimento, salando se necessario. Spegnete e lasciare raffreddare.
Amalgamate il composto con la fecola, il pane grattugiato, la frutta triturata non troppo finemente. Create un salsicciotto e arrotolatelo aiutandovi con pellicola da cucina.
Lasciate riposare in frigorifero per una mezz’ora. Trascorso il tempo di riposo sarà sufficiente rosolare il polpettone da tutti i lati, in poco olio evo e a fuoco alto. Tagliate a fette e servire.