Napoli incontra Palermo. Come? Ricordate la pizza fritta assaporata da De Sica? Unitela al sugo dello ”sfincione” palermitano et voità! Ecco a voi la ricetta per le mie pizzette fritte vegane!
Per l’impasto
Per la copertura
Per la frittura
Per l’impasto
In una ciotola di vetro versate un po’ d’acqua, aggiungete il cremor tartaro e il sale e pian piano anche la farina. Dopo aver lavorato energicamente il vostro panetto per qualche minuto, conservatelo per un’ora in frigo coperto con della pellicola per alimenti. Successivamente create dei panetti di 15/20 g ciascuno e lavorateli con le mani aiutandovi con i polpastrelli, così da formare delle piccole pizzette.
Per il condimento
Lavate per bene i pomodori, privateli del picciolo e tagliateli a cubotti. In seguito pulite bene le cipolle e tagliatele a julienne e versateli in un pentolino con un filo di olio. Unite i pomodori e lasciate cuocere il sugo fin quando sarà abbastanza denso e omogeneo e aggiustate di sale e pepe a vostro piacimento.
Friggiamo!
Fate riposare il suo e nel frattempo friggete le pizzette. In una pentola capiente versate l’olio e lasciatelo riscaldare (verificate la temperatura immergendovi uno stuzzicadenti: se si formano delle bollicine vicino al legno, l’olio è pronto). Quando la pentola sarà calda versate 3/4 pizzette per volta e lasciatele cuocere fin quando saranno dorate e ben cotte.
Servite le pizzette tiepide versandovi sopra un cucchiaino di sugo (volendo potete aggiungere del formaggio vegetale o, se siete vegetariani, anche una spolverata di formaggio vaccino).
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