Cresce spontanea negli orti, spicca in mezzo alle erbe infestanti grazie al brillante colore dei suoi fiori, le sue foglie leggermente pelose ricordano il velluto ed in cucina è molto apprezzata, vista anche la sua elevata versatilità. I fiori possono anche essere congelati in contenitori per ghiaccio e rinfrescare thè o bevande estive.
E’ ottima nelle minestre, nei ripieni di ravioli o cannelloni, o semplicemente lessata e passata in padella con aglio, capperi ed olive.
Ingredienti per 4 persone:
- 200 g di foglie di borragine già pulite e lavate
- 2-3 foglie di cavolo cappuccio
- 3 patate medie
- 4-5 cucchiai di farina integrale
- farina di mais quanto basta per impanare
- 1 cipollotto
- 20 g di pinoli
- 1 spicchio di aglio
- 4 cucchiai di olio evo
- 1 cucchiaino di dado vegetale bio
- sale marino integrale fino
- pepe nero macinato
In una padella unite l’olio, la cipolla tagliata grossolanamente e l’aglio. Fate stufare per qualche minuto con coperchio. Aggiungete le patate grattugiate con grattugia larga, quindi la borragine e le foglie di cavolo sminuzzate, il cucchiaino di dado e lasciate cuocere a fiamma vivace per una decina di minuti.
Fate raffreddare e poi procedete a unire i pinoli e la farina, salare e pepare. Formate le polpette, appiattitele leggermente con le mani e passatele nella farina di mais. Cuocete poi in forno preriscaldato a 180°C per 20 minuti o in padella antiaderente con un filo d’olio.