Dopo l’apparente staticità dell’elemento precedente, l’acqua, l’energia dell’elemento legno (o albero), nella visione della macrobiotica, prende una direzione, una spinta verso l’alto. Come in natura l’albero simboleggia la vegetazione, la sua energia ha la tendenza generale di crescere verso l’alto e verso l’esterno, ne consegue che ascensione ed espansione sono le qualità energetiche dell’elemento legno.
Gli alberi, nonostante siano profondamente radicati a terra, sono elastici e si muovono a seconda del vento; sono quindi forti e flessibili. L’aspetto e le caratteristiche energetiche dell’elemento legno nella filosofia macrobiotica rispecchiano le caratteristiche presenti in natura: armonia, flessibilità, calma, radicamento, profondità; ma anche coraggio, imparzialità, forza, ordine e decisionalità.
Una persona con l’energia dell’elemento in equilibrio quindi sarà un individuo coraggioso, imparziale, preciso, paziente, disciplinato, tranquillo, controllato; è una persona puntuale, un ottimo organizzatore. Se invece presenta dei disequilibri energetici la persona potrà essere più irascibile, impaziente, rigida, con difficoltà di uscire dai suoi schemi.
Alcune parti del corpo collegate all’elemento sono gli occhi e le unghie, i tendini, i legamenti. Avere dei disturbi in queste parti del corpo potrebbe corrispondere a un disequilibrio energetico dell’elemento legno.