Nonostante qualche tentativo di boicottaggio, da poco più di una settimana 400 manifesti tappezzano la città e la provincia di Piacenza.
Gli sforzi del gruppo vegano per informare i piacentini non hanno nessun interesse economico, non si vende niente.
A proprie spese, le persone che ne fanno parte lo fanno per rispetto di tutte le altre forme di vita animali, della natura e sostenibilità del pianeta, della salute degli altri umani.
Questa campagna è promossa da agireora.org e anche in altre città ci sono stati problemi: a Olbia, in Sardegna, nella “tana del lupo”, qualcuno non ha gradito i manifesti che da un paio di anni a questa parte i ragazzi di VegOlbia fanno circolare nel periodo di Pasqua e li ha staccati. A Piacenza, per tutta risposta, invece, in questi giorni su un quotidiano locale online, è uscito un articolo dal titolo: “Confagri Donna lancia un progetto di educazione alimentare anti dieta vegana”.