Il termine macrobiotica deriva dal termine greco makros (grande/lungo) e bios (vita) ed è una filosofia basata sulla ricerca dell’equilibrio dell’uomo fra corpo mente e spirito il tutto in armonia con l’ambiente in cui vive.
Elemento fondamentale nella macrobiotica sono le due forze antagoniste e complementari Yin e Yang dentro alle quali ruota tutta la ricerca dell’armonia. L’una è una forza espansiva, l’altra una forza contraente e il “gioco” stà tutto nel trovare l’equilibrio fra le due forze. L’universo intero e ogni suo componente sono governati da queste due energie, che sono costantemente in movimento e in continuo scambio fra loro (una forza energetica al suo massimo si trasforma nel suo opposto iniziando così un nuovo movimento).
E questa visione la possiamo applicare anche ai cibi.
La macrobiotica considera l’energia dei vari alimenti e insegna come l’uomo può utilizzare questa energia per vivere al meglio, per esser sempre in armonia con l’ambiente in cui vive. E credetemi, il più delle volte è una cosa istintiva: ad esempio in estate, quando è caldo, prediligiamo un alimentazione fresca e di contrapposto in inverno quand’è freddo si cercano alimenti che scaldano.
La regola è sempre la stessa: creare un equilibrio fra Yin e Yang. Non ci sono alimenti vietati, ma si va a prendere in considerazione che effetto ha sul nostro corpo in una determinata stagione l’energia di un alimento cucinato in un determinato modo, perché anche il metodo di cottura ha influenza nell’energia dell’alimento.